Regia di Brian De Palma vedi scheda film
Jake è un attore affetto da claustrofobia che dopo essere stato licenziato, inizia a spiare una donna nuda dalla finestra di una villa prestatatagli da un amico. Questo atto di voyeurismo lo rende testimone di un omicidio, che lo porta ad indagare per conto proprio ed entrare in contatto con una pornostar che potrebbe avere la soluzione del mistero. Il film, palesemente ispirato ad Hitchcock, come quasi tutte le opere di De Palma, utilizza molto la prospettiva voyeuristica, mettendo lo spettatore nei panni dell'osservatore nascosto e indiscreto. Questo è evidente nella celebre scena della doccia, dove la telecamera è posta al suo interno, e le immagini sono catturate attraverso la porta di vetro. C'è anche un uso dello split-screen per sovrapporre più azioni o punti di vista in un'unica immagine, aumentando la complessità visiva e la suspense. Un esempio è la scena dell'inseguimento dell'assassino. De Palma utilizza elementi visivi come specchi, finestre e la silhouette della protagonista nel suo vestito di pelle rosso, che diventano simboli di paura e debolezza. Le sequenze di inseguimento e violenza sono molto lente e dettagliate, trasformando la scena dell'omicidio in momenti di grande tensione. La colonna sonora è curata da Pino Donaggio.
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