Trama
Documentario sulle piccole e grandi chiese dei villaggi danesi; sono oltre duemila, di stile romanico o gotico a seconda del periodo della costruzione, ma tutte con la medesima finalità: quella di essere un vero luogo di ritrovo per i paesani.
Recensioni
La recensione più votata è sufficiente
Dopo Dies irae (1943) Dreyer, perfezionista e maniacale controllore delle proprie opere e già per questo guardato con diffidenza dai produttori, ebbe un lungo periodo di crisi lavorativa (e già per arrivare a girare Dies irae dovette sudare parecchio). Negli anni intercorsi fino a Ordet, uscito nel 1955, il Maestro danese si dedicò – pur controvoglia, ma sempre… leggi tutto
2011
Recensione
Dopo Dies irae (1943) Dreyer, perfezionista e maniacale controllore delle proprie opere e già per questo guardato con diffidenza dai produttori, ebbe un lungo periodo di crisi lavorativa (e già per arrivare a girare Dies irae dovette sudare parecchio). Negli anni intercorsi fino a Ordet, uscito nel 1955, il Maestro danese si dedicò – pur controvoglia, ma sempre…
leggi tutto
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.