Regia di Vittorio Cottafavi vedi scheda film
Un giovane Gian Maria Volontè è il protagonista di questo mediometraggio di Vittorio Cottafavi che racconta le vicende di un gruppo di boscaioli nell'alta Maremma di inizio anni '60. In un'Italia ancora in gran parte rurale, con soltanto lontani echi del boom economico, la vita si dimostra in tutta la sua durezza: un mondo che sta per scomparire per sempre, una natura a volte ostile, una società dove sono ancora forti valori come l'amicizia e la solidarietà tra ultimi. Parte di un progetto per la Rai in più episodi, curato da Raffaele la Capria, "Il taglio del bosco" pur essendo semplice, quasi essenziale, è un film che restituisce pienamente l'atmosfera di un'Italia sospesa tra progresso e vita arcaica (a tal proposito molto bella la descrizione della vita del carbonaio, un mestiere a cavallo tra inferno e purgatorio).
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta