Regia di Danny DeVito vedi scheda film
Esordio alla regia per De Vito ....
Uno scrittore in crisi e che detesta l' ex moglie incontra un ometto timido e vessato dalla madre : ne nasce un equivoco .... Danny De vito fa il suo esordio alla regia di un lungometraggio con questa commedia grottesca in cui si riserva il ruolo del co-protagonista . Devo dire subito che me la ricordavo migliore , questa pellicola : rivista oggi dopo tanti anni non mi ha divertito più di tanto . L' ispirazione hitchcockiana da " Delitto per delitto " è palesemente citata , cercando però di condirla in salsa comica e parodistica . Purtroppo la sceneggiatura non ha molti altri spunti su cui appigliarsi e la trama sta in piedi solo grazie a qualche spassosa gag tra i due protagonisti , con l' appoggio esterno della terribile madre di De Vito .
Qualche momento tenero come quello della collezione di monete dell' attore italo americano ed un finale necessariamente buonista completano un film che ha il pregio di non durare troppo . Billy Cristal e Danny De Vito dimostrano un bel feeling professionale ed interagiscono brillantemente tra loro . Meritatissima la candidatura all' Oscar come attrice non protagonista per Anne Ramsey ( scomparsa poco dopo questo film ) , mammina dispotica e manesca . In definitiva si tratta quindi di una black comedy piuttosto sgangherata ma anche abbastanza divertente , che con il 6 se la può cavare ....
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