Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Frutto proibito il secondo film di Billy Wilder agli inizi di una carriera stratosferica con una carismatica Ginger Rogers il vero motore della pellicola intelligente e provocatoria. Film ben scritto e con gag esilaranti e scoppiettanti.
Frutto proibito (1942): Ginger Rogers, Billy Wilder
Frutto proibito (1942): Ginger Rogers
Frutto proibito (1942): Ray Milland, Ginger Rogers
Frutto proibito (1942): locandina
Frutto proibito (1942): locandina
Frutto proibito Stati Uniti d'America 1942 la trama: Susan Kathleen “Su Su” Applegate delusa dalla vita di New York, se ne vuole ritornare al suo borgo natio, ma ha un grosso problema: non può permettersi di pagare il biglietto ferroviario intero scopre in biglietteria che non gli bastano i soldi. Per ovviare all'inconveniente si traveste da minorenne, per poter usufruire della tariffa ridotta. In uno scompartimento del treno incontra per fatal combinazione l'amore della sua vita: il maggiore Philip Kirby, che sposerà dopo una serie di equivoci. La recensione: Frutto proibito (The Major and the Minor) è una commedia sentimentale diretta da Billy Wilder. Soggetto di Edward Childs Carpenter, Fanny Kilbourne Sceneggiatura di Charles Brackett, Billy Wilder Prodotto da Arthur Hornblow Jr. Distribuito da Paramount Fotografia di Leo Tover Montaggio di Doane Harrison Musiche di Robert Emmett Dolan, Victor Schertzinger. Nel 1955 fu realizzato un remake del film, intitolato “Il nipote picchiatello”, diretto da Norman Taurog ed interpretato da Jerry Lewis (nel ruolo che in Frutto proibito è assegnato a Ginger Rogers) e Dean Martin. Deliziosa commedia piena zeppa di battute comiche, con la predisposizione per i travestimenti, come in uno dei suoi film più famosi ”A qualcuno piace caldo” (Some Like It Hot) del 1959 . Un film ancora acerbo e molto ingenuo, anche perché rimane inverosimile che nessuno si accorge che Ginger Rogers non può essere scambiata per una minorenne a trenta anni passati. Una critica efficace però contro il bigottismo degli anni quaranta, però gioiosa e che dà il buonumore. Ray Milland/ maggiore Philip Kirby assolutamente in parte, così come Gingers Rogers/Susan Applegate sono in simbiosi ed insieme la loro recitazione provoca scintille. Solo ad Holliwood sono stati capaci di girare film così ironici, con un marchio di fabbrica ben delineato e con dei dialoghi efficaci e sopra la media, scritti da Charles Brackett collaboratore fisso di Billy Wilder, sono brillanti, con trovate e gag geniali ed originali, il solo Frank Capra e’ stato capace di avvicinarsi alla bravura di Billy Wilder, con la differenza marcata che il regista di origine austriaca ha toccato tutti i generi, dal drammatico, al noir ed al thriller regalando agli appassionati film meravigliosi, tanto da essere definito “Il Dio del cinema”. Frutto proibito fa ridere e sorridere ed oggi appare un pochino datato, ma rimane tanta roba in un cinema che non c’è più, ma che ha saputo regalare perle rare agli appassionati della settima arte. Interpreti e personaggi Ginger Rogers: Susan Kathleen "Su-Su" Applegate Ray Milland: maggiore Philip Kirby Rita Johnson: Pamela Hill Robert Benchley: Albert Osborne Diana Lynn: Lucy Hill Edward Fielding: colonnello Oliver Slater Hill Frankie Thomas: cadetto Clifford Osborne Lela Rogers: signora Applegate Aldrich Bowker: reverendo Doyle Norma Varden: signora Osborne Richard Fiske: Will Duffy Will Wright: bigliettaio ferrovie
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