Regia di Andrew Lau, Alan Mak vedi scheda film
Chan è un poliziotto che da anni lavora sotto copertura nella mafia delle Triadi, Lau invece è un infiltrato da anni nella polizia. Entrambi devono scoprire le proprie identità, e chi li ha messi in questa situazione scomoda. Infernal Affairs mostra le conseguenze psicologiche di vivere una doppia vita e la lotta per mantenere una propria identità. La linea di confine tra polizia e criminalità è sfumata, costringendo i personaggi a confrontarsi con le zone d'ombra della morale. I protagonisti si trovano costretti a combattere i propri datori di lavoro per sopravvivere e trovare una via di scampo. Il film è un thriller impeccabile, con una sceneggiatura straordinaria e scene d'azione mozzafiato. La regia si concentra molto sulla creazione di una tensione costante attraverso una performance che mette in luce la dualità interiore e il peso del doppio ruolo. Gli attori interpretano personaggi intrappolati tra il bene e il male, con un approccio molto realistico che accentua la loro fragilità e il costante rischio di crollare, generando un pathos profondo nello spettatore. Infernal Affairs" ha ridefinito il genere poliziesco di Hong Kong, mescolando elementi di gangster movie e dramma in modo originale. L''opera è diventata un cult del cinema poliziesco e un punto di riferimento, avendo ispirato il famoso remake di Martin Scorsese, "The Departed". Capolavoro da non perdere assolutamente.
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