Trama
Willie è di origine magiara, ma vive da sempre nella Grande Mela e ci tiene a essere considerato newyorkese al 100%. Un giorno bussa alla sua porta Eva Molnár, una sconosciuta cugina partita dall'Ungheria con l'intenzione di raggiungere zia Lotte a Cleveland. Eva chiede ospitalità per dieci giorni al parente, che accetta con riluttanza ma le presenta comunque il suo amico Eddie. I percorsi dei tre si intrecceranno nel più imprevedibile dei modi...
Note
Secondo lungometraggio di Jarmusch, Caméra d'or a Cannes 1984. Humour sardonico, ritmo catatonico, bianco e nero lattiginoso, alcuni secondi di schermo nero fra una sequenza e l'altra: il lato assurdo dell'"american way of life".
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- Caméra d'or miglior opera prima al Festival di Cannes 1984
Commenti (3) vedi tutti
un manifesto degli anni ' 80 . essenziale e commovente, lirico e straniante. il vero ritratto di una generazione dimenticata…che ha fatto di tutto per esserlo. grande Jarmush.
commento di surfcastingDa un lago ghiacciato a un mare cinereo per giorni e giorni senza vedere un solo fottuto posto che non somigli a casa mia.
commento di micheluna pellicola che di sicuro resta impressa soprattutto perchè sembra di sfogliare ul libro..tanti piccoli capitoli.. trovate divertenti e finale davvero notevole.
commento di columbiatristar