Regia di Michael Mann vedi scheda film
Collateral è un film d'azione fantastico, Michael Mann ci regala solo dieci minuti di tregua all'inizio in cui introduce il personaggio di Max, un tassista a Los Angeles. Poi, appena entra in scena Vincent, il ritmo diventa incalzante, in un crescendo che si conclude solo un'ora e cinquanta minuti dopo. I dialoghi sono perfetti e la trama si sviluppa molto bene.
I protagonisti sono bravissimi, soprattutto Jamie Foxx e ben caratterizzati. Max (Jamie Foxx) è un perfezionista a cui la vita ha dato poco, è un perdente con un sogno che nel suo cuore sa che non si avvererà mai. Vincent (Tom Cruise) è un assassino spietato a cui piace essere filosofo per non crollare sotto il suo enorme senso di colpa. L'interazione tra i due attori è notevole, ed è anche grazie a loro che il film prende un grande slancio.
Anche la colonna sonora è molto bella, composta quasi interamente da canzoni di Groove Armada, Miles Davis, Calexico, Audioslave, che accompagnano il viaggio metropolitano di Vincent e Max dall'inizio alla fine. Solo durante la parte finale c'è spazio per le parti strumentali scritte da James Newton Howard. La svolta finale è eccellente, e non è il risultato di una semplice coincidenza (chi crederebbe in una coincidenza in una città di 16 milioni di abitanti?), piuttosto è parte di una trama estremamente ben concepita
Ottima anche la performance di Mark Ruffalo nella parte del detective (nel cast ci sono anche Jada Pinkett Smith, Jason Statham e Javier Bardem)
Una curiosità: per il ruolo del tassista Michael Mann scelse in principio Adam Sandler, poi fortunatamente cambiò idea e diede la parte a Jemie Foxx.
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