Espandi menu
cerca
Il mattatore di Hollywood

Regia di Jerry Lewis vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Ted_Bundy1979

Ted_Bundy1979

Iscritto dal 25 dicembre 2023 Vai al suo profilo
  • Seguaci 2
  • Post -
  • Recensioni 201
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il mattatore di Hollywood

di Ted_Bundy1979
8 stelle

Tra i film che meglio mostrano e in maniera più demistificante, comicamente acre e dissacratoria,  il funzionamento di uno studios e dei teatri di posa di Hollywood dall'interno. E la vita di chi "dietro le quinte" fa fruttare centinaia di migliaia di dollari, centinaia di milioni, a chi attraverso la produzione("Paramutual" impagabile, ma leggasi infatti "Paramount" come dallo stesso logo e font) sfrutta e si arricchisce sulla mediocrità e grigia vita quotidiana della maggior parte degli esseri umani, come la voce narrante(Nando Gazzolo) già ci informa sui titoli di testa, subito pronti a decretare il successo, a certe schifezze(oggi diremmo merdate, e gli esempi sono il 90%), secondo i loro stesso scoraggiati e scoglionati protagonisti, e realizzatori.

Lewis è al solito eccezionale nel in pratica "sputare nel piatto in cui mangiava", compiendo però un discorso che resta e non soltanto per gli anni sessanta, sui meccanismi della società dello spettacolo, nella quale uno si un milione ma soltanto se il più cretino attacchino e fattorino quindi maggiormente manovrabile e strumentalizzabile, può ambire ad assurgere fino poi a "stars" che vale più che mai in un'epoca nella quale appunto solo i cretini e nemmeno di talento inespresso e incolto come il protagonista Lewis "grande attore comico naturale" Morty S. Tashman, sono appunto destinati ad un grande successo nella vita, perché così identificabili dai milioni di loro simili. 

Il finale nel quale il cerchio si chiude ritornando ad un inizio "meta-cinematografico" e appare un altro attacchino cretino impersonato da Lewis nel medesimo lavoro di Morty, che adesso è divenuto il vero Jerry Lewis, e può bene elargire consigli su come operare al meglio laddove anche lui all'inizio sbagliava, è puro genio, debitore per molti lati anche alle idee delle comiche dei F.lli Marx, ma anche troppo avanti per i propri tempi.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati