Ricercato per aver ucciso un uomo durante una rissa in un pub, l'ex marinaio Bill Saunders trova rifugio nell'appartamento di Jane Wharton, una giovane infermiera che cerca di offrirgli un aiuto umano e medico. Ma il boss malavitoso Harry Carter, che è stato testimone dell'omicidio, è ben deciso a sfruttare le potenzialità di Bill per i suoi traffici.
Note
In una Londra ricostruita a tavolino, Foster realizza un thriller senza troppo mordente e con una spiccata vena melodrammatica basandosi su una sceneggiatura piuttosto confusa firmata da Leonardo Bercovici. belle invece le musiche di Miklós Rósza.
In una Londra fumosa e notturna ricostruita in studio Norman Foster gira un magnifico noir di gran ritmo e potenza visiva. Per te ho ucciso un melodramma avvincente e con un finale forte e commovente.
In una Londra piovosa e nebbiosa in un Bar il reduce Lancaster uccide un uomo in una rissa e si rifugia a casa di una infermiera (Joan Fontaine) trascinandola in un vorticoso inseguimento con guardie e un uomo misterioso ( Newton) che ricatta Lancaster fino al dramma finale,assai inaspettato.
Un noir di infinita bellezza con una suspence che tiene il ritmo dall'inizio alla fine e con un cast di… leggi tutto
Melodramma scontato e reso credibile solo dalla presenza di attori efficaci. Certo oggi non potrebbe accadere più una cosa simile, quando il film è sbagliato resta tale, ma una volta l'attore poteva salvare tranquillamente un film banale e scontato. leggi tutto
Per te ho ucciso Stati Uniti d’America 1948 la trama: Un ex militare, Bill Saunders, uccide senza volerlo un un barista in un pub di Londra. Scappa e si nasconde a casa di Jane Wharton, un'infermiera che vive da sola, la quale, nonostante sospetti qualcosa lo aiuta e gli trova un lavoro. In seguito Harry Carter, che ha visto il suo assassinio, lo ricatterà coinvolgendolo in…
In una Londra piovosa e nebbiosa in un Bar il reduce Lancaster uccide un uomo in una rissa e si rifugia a casa di una infermiera (Joan Fontaine) trascinandola in un vorticoso inseguimento con guardie e un uomo misterioso ( Newton) che ricatta Lancaster fino al dramma finale,assai inaspettato.
Un noir di infinita bellezza con una suspence che tiene il ritmo dall'inizio alla fine e con un cast di…
Melodramma scontato e reso credibile solo dalla presenza di attori efficaci. Certo oggi non potrebbe accadere più una cosa simile, quando il film è sbagliato resta tale, ma una volta l'attore poteva salvare tranquillamente un film banale e scontato.
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Commenti (3) vedi tutti
In una Londra fumosa e notturna ricostruita in studio Norman Foster gira un magnifico noir di gran ritmo e potenza visiva. Per te ho ucciso un melodramma avvincente e con un finale forte e commovente.
leggi la recensione completa di claudio1959Un cupo thriller con un giovane Lancaster ,anche frustato sadicamente dentro al carcere.
leggi la recensione completa di ezioBreve ma intenso, senza fronzoli. Il mélo che si sposa perfettamente con la crime story. L' "homme fatal" piuttosto che la "femme fatale".
commento di movieman