Espandi menu
cerca
The Ballad of Wallis Island

Regia di James Griffiths vedi scheda film

Recensioni

L'autore

PC1979

PC1979

Iscritto dal 4 febbraio 2025 Vai al suo profilo
  • Seguaci 4
  • Post 124
  • Recensioni 53
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su The Ballad of Wallis Island

di PC1979
7 stelle

The Ballad of Wallis Island è un film che unisce commedia, dramma e musica in un racconto toccante sull'amicizia, il rimpianto e la passione artistica. Diretto da James Griffiths e interpretato da Tom Basden, Tim Key e Carey Mulligan, il film è una rivisitazione espansa del cortometraggio del 2007 The One and Only Herb McGwyer Plays Wallis Island, che già all'epoca aveva conquistato il pubblico con la sua ironia malinconica.

 

Trama e atmosfere

La storia ruota attorno a Charles (Tim Key), eccentrico milionario e fan sfegatato della band McGwyer Mortimer, che sogna di riunire i due ex membri per un concerto privato sulla sua isola. Il protagonista del duo, Herb McGwyer (Tom Basden), oggi affermato musicista pop-rock, accetta l'incarico con riluttanza, solo per scoprire che il concerto sarà in realtà una reunion con la sua ex partner musicale e sentimentale, Nell (Carey Mulligan). Le tensioni tra i due emergono inesorabilmente, complicate dalla presenza del marito di Nell, Michael (Akemnji Ndifornyen), e dall'ingenuo entusiasmo di Charles, che cerca disperatamente di realizzare il suo sogno.

L'ambientazione isolata dell'isola di Wallis si trasforma in un microcosmo perfetto per esplorare la nostalgia, le incomprensioni e la difficoltà di affrontare il passato. Griffiths riesce a costruire un film che, pur mantenendo il tono leggero della commedia britannica, non manca di momenti di profonda introspezione emotiva.

 

Produzione e ambientazione

Il film è stato girato in soli 18 giorni, principalmente nella pittoresca Carmarthenshire, in Galles. La ricerca della location ideale è stata lunga e meticolosa: dopo aver esplorato numerose isole al largo della costa del Pembrokeshire, il team ha deciso di girare sulla terraferma per esigenze logistiche. La scelta finale è ricaduta su una zona costiera privata, che ha aggiunto un tocco di realismo e fascino al film. La residenza di Charles, un elemento chiave della narrazione, è stata trovata nella storica Derwydd Mansion, un edificio in stile Tudor del XV secolo che ha contribuito a creare l'atmosfera malinconica ed eccentrica del personaggio.

Il direttore della fotografia G. Magni Ágústsson ha scelto un'estetica naturale, ispirandosi a fotografi come Elle Hanley e film come Captain Fantastic e The Secret Life of Walter Mitty. L'uso di toni muted con accenti di colore vivaci, come la maglia gialla di Charles o il cardigan verde di Herb, ha contribuito a sottolineare il contrasto tra la nostalgia e la speranza che permeano la storia.

 

Interpretazioni e personaggi

Tim Key offre una performance brillante nel ruolo di Charles, incarnando un personaggio eccentrico ma mai caricaturale. Basden e Mulligan, invece, danno vita a un duo perfettamente equilibrato, con un'alchimia che traspare non solo nei dialoghi ma anche nelle performance musicali. Mulligan, già nota per il suo talento vocale in film come Inside Llewyn Davis, porta un'intensità emotiva palpabile alla sua interpretazione di Nell, mentre Basden riesce a tratteggiare con ironia e vulnerabilità il personaggio di Herb, un artista combattuto tra ambizione e rimorso.

Akemnji Ndifornyen, nel ruolo del marito di Nell, offre una presenza rassicurante e sorprendentemente divertente, mentre Sian Clifford (Fleabag) aggiunge una sottotrama romantica con il personaggio di Amanda, la timida proprietaria del negozio locale.

 

Musica e atmosfera

Un elemento chiave del film è senza dubbio la colonna sonora, composta da Tom Basden, che ha scritto oltre 25 canzoni per dare vita al repertorio di McGwyer Mortimer. I brani, ispirati a leggende del folk come Nick Drake, Joni Mitchell e Paul Simon, risultano credibili e affascinanti, contribuendo a dare profondità alla narrazione. L'uso della musica nel film non è solo un elemento di contorno, ma un vero e proprio motore narrativo che guida l'evoluzione dei personaggi.

The Ballad of Wallis Island è un film che riesce a mescolare umorismo e malinconia con grande equilibrio, offrendo una riflessione sulla natura effimera della fama, sulle difficoltà delle relazioni umane e sull'importanza di riconnettersi con il proprio passato. Con una sceneggiatura brillante e interpretazioni impeccabili, questa pellicola rappresenta un gioiello della commedia drammatica britannica, destinato a lasciare il segno tanto negli amanti della musica quanto negli spettatori in cerca di storie profonde e autentiche.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati