Regia di Neil Burger vedi scheda film
Inheritance di Neil Burger è un thriller di spionaggio che punta tutto sull'autenticità dell'ambientazione e su uno stile di ripresa grezzo e immediato. Girato con una troupe ridotta e senza permessi ufficiali in città come New York, Il Cairo, New Delhi e Seul, il film offre un'estetica realistica che immerge lo spettatore nel viaggio della protagonista. Tuttavia, nonostante il fascino visivo e la regia audace, la storia lascia molto a desiderare.
Phoebe Dynevor interpreta Maya, una giovane donna che, dopo la morte della madre, scopre che suo padre Sam (Rhys Ifans) è stato una spia. Quando lui viene rapito, Maya si ritrova suo malgrado coinvolta in un intrigo internazionale, costretta a ripercorrere le orme del genitore e a padroneggiare le sue stesse abilità per sopravvivere. La trama, sulla carta intrigante, si sviluppa però in maniera prevedibile e priva di colpi di scena memorabili. Il film non riesce a trasmettere una vera tensione: nonostante i pericoli che Maya affronta, le conseguenze non sembrano mai davvero significative e il suo arco narrativo risulta debole e poco convincente.
Inheritance (2025): Phoebe Dynevor
A livello tecnico, la scelta di una regia quasi documentaristica, con una camera a mano che segue da vicino i personaggi, contribuisce a dare un senso di urgenza ma spesso risulta più fastidiosa che efficace. L'assenza di un design di produzione chiaro e la mancanza di una fotografia strutturata fanno sì che il film sembri più un esperimento di stile che un'opera davvero coesa. Se l'intenzione era quella di dare un'impronta realistica e "rubata", l'effetto ottenuto è per lo più confusionario e poco avvincente.
Le interpretazioni sono nel complesso sufficienti, ma nulla di più. La britannica Phoebe Dynevor regge il film con un'interpretazione solida ma priva di sfumature particolari, mentre Ifans sembra intrappolato in un ruolo che non gli permette di esprimere appieno il proprio talento. Il loro rapporto padre-figlia, che dovrebbe essere il cuore emotivo del film, risulta debole e poco approfondito, rendendo difficile per lo spettatore empatizzare con il loro legame o investire emotivamente nella loro storia.
Inheritance (2025): Rhys Ifans
L'elemento più riuscito di Inheritance è forse la sua atmosfera. Ci sono momenti di autentico realismo, come l'adrenalinica fuga attraverso il traffico di Delhi o la sequenza in cui Maya osserva suo padre da lontano mentre lui le mente al telefono. Tuttavia, questi momenti isolati non bastano a compensare la debolezza della narrazione complessiva.
In definitiva, Inheritance è un film che tenta di distinguersi con uno stile visivo originale e un'ambientazione globale, ma che non riesce a offrire una storia avvincente o personaggi memorabili. Per gli appassionati di thriller di spionaggio può essere un passatempo accettabile, ma non è certo un film che lascerà un'impronta duratura.
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