Espandi menu
cerca
Afrodite

Regia di Stefano Lorenzi vedi scheda film

Recensioni

L'autore

alan smithee

alan smithee

Iscritto dal 6 maggio 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 334
  • Post 224
  • Recensioni 7062
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Afrodite

di alan smithee
4 stelle

locandina

Afrodite (2025): locandina

AL CINEMA

"Il mare ci ha rese libere..."

Ludovica, esperta sommozzatrice che deve affrontare la tragica dipartita del proprio compagno, sobbarcandosi ingenti debiti di una attività che ella non pensava li avesse a tal punto spinti verso un abisso senza ritorno, si trova costretta ad accettare la proposta di un losco figuro in odore di mafia, ed in terra di Sicilia, avente per oggetto il recupero di un carico di esplosivo da un relitto inabissatosi sui fondali.

A coadiuvarla, un'altra esperta di apnee, la giovane Sabrina, che è altresì la compagna del violento Rocco, fratello di colui che ha formalizzato l'incarico per conto di un boss latitante noto su piazza.

Quello che Ludovica non avrebbe mai immaginato è che, nelle complesse operazioni di recupero del bottino, la vicinanza e la solidarietà con la sua compagna di lavoro, si potesse trasformare prima in una l'attrazione fisica, e poi di una vera e propria situazione sentimentale, che si trasforma, poco per volta, agevolata da un crescendo di avvenimenti, anche nell'unica via d'uscita per le due donne per lasciarsi alle spalle passati tragici, violenti o fallimentari.

Ambra Angiolini

Afrodite (2025): Ambra Angiolini

Ambra Angiolini, Giulia Michelini

Afrodite (2025): Ambra Angiolini, Giulia Michelini

In una Sicilia bella ma infida, ove tutto ciò che viene a contatto con l'avidità umana si dimostra soggetto a degenerare e a sgretolarsi o distruggersi, a perdere purezza e consistenza, la figura della donna pare soggiogata ed arresa, soggiogata da una prepotenza maschile che, nella forma associazionistica di un clan di delinquenti, stabilisce regole, commerci, e persino storie di sentimenti e destini di coppia.

Valido quanto a scenografie, atmosfere e locations, Afrodite, opera seconda di Stefano Lorenzi, si configura come un thriller dai ritmi anche incalzanti, e che ha l'ardire ed il coraggio di affrontare tematiche spinose come appunto la forza opprimente di associazioni di stampo mafioso che vivono come parassiti dissanguando gli onesti; la forza di due donne che si uniscono per sentimento e per debellare una minaccia che le assilla e soggioga da troppo tempo; il mare che rappresenta, nel silenzio assoluto che garantisce ogni volta che vi ci si immerge, un luogo di rifugio, di presa di coscienza, oltre che una risorsa utile a debellare un nemico troppo organizzato e letale per essere sconfitto a mani nude senza un piano circostanziato.

scena

Afrodite (2025): scena

Francesco La Mantia, Stefano Lorenzi, Gaetano Bruno, Giulia Michelini, Ambra Angiolini

Afrodite (2025): Francesco La Mantia, Stefano Lorenzi, Gaetano Bruno, Giulia Michelini, Ambra Angiolini

Peccato che, nel delineare tutto ciò, i personaggi coinvolti, in particolare quello, della protagonista Ludovica, interpretata con innegabile impegno da Ambra Angiolini, finiscano per apparire come monocordi, bloccati in una fissità espressiva che probabilmente intende assecondare, ahimè senza successo, la drammaticità e l'urgenza dei fatti narrati.

I personaggi che le ruotano attorno, in mano ad attori pur validi come Giulia Michelini e Gaetano Bruno, si rivelano, nonostante l'indiscutibile impegno profuso, come macchiette al servizio di una vicenda che impiega parecchio a prendere forma e sostanza, per concludersi in un breve e letteralmente esplosivo fotogramma, insufficiente a rivelarsi esaustivo in un contesto narrativo incapace di supportarlo.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati