Regia di Barbet Schroeder vedi scheda film
Cosa abbiamo in questa pseudo storia inventata e comunque al
limite della commedia comica per quella la ricerca
maniacale del perticolare che sembra comunque alla
fine inesistente. All'inizio sembra come
giocare una 'partita senza palla', assurdo, come se vi
fosse stata un'impronta chiara sulla
vittima dell'assassino e gianni e pinotto mandati a fare un sopralluogo
perdendola in qualche modo cominciavano a fare
delle boiate assurde seguitando a chiacchiere a spartirsi il bottino
rapinato alla seconda vittima, un cavaliere pseudoliberale
con il passo più lungo della sua gamba, però
tentando di cercare qualcuno che pagasse le
loro tasse dell'eredità impersonando praticamente il
nulla, sfociando così in un
caso con due vittime anzichè due assassini. Nel
ricercare quella maniacale perfezione la storia
rischiano di fare boiate fino a 25 anni riempendo di fesserie la gente
sperando che paghino le tasse del cavaliere per così dire,
e dopo 26 si accorgono casomai di
quel gioco dell'oca stentando a prendere un minimo di
piede, della serie fai sens e
tu fai schif, forse per evolversi nel miglior spettacolo del film.
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