Regia di Luigi Comencini vedi scheda film
La grossa pecca del film è di non inventare nulla rispetto al libro da cui è tratto. La sceneggiatura ricalca pari pari, persino nei dialoghi, la splendida opera di Fruttero e Lucentini. Nonostante questo il film resta incredibilmente frizzante e godibile. La regia non eccede e lascia trascinare il film dalla corrente letteraria, supportata da attori straordinarie. Bello, bello, bello. 8
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