Durante un'estate calda e secca sul Mar Baltico, vicino ad Ahrenshoop, quattro giovani si incontrano. A causa degli incendi boschivi incontrollabili, i quattro vengono costretti lentamente e impercettibilmente, ma inesorabilmente, a rintanarsi all'interno della loro casa delle vacanze. Il cielo diventa rosso. Man mano che vengono intrappolati, i giovani si avvicinano l'uno all'altro. Gli intrappolati iniziano a desiderarsi e ad amarsi. Finché le fiamme non raggiungono la casa.
Un buon lavoro sui personaggi ben approfonditi sui caratteri e sui difetti (come il protagonista) onore a Petzold e ai suoi lavori...per me consigliato.
Il film, come il precedente Undine, cita – per immagini – la concezione delle antiche filosofie: esiste stretta corrispondenza fra il Microcosmo umano, e il Macrocosmo, nato dal Caos primigenio. Dall’equilibrio di acqua, fuoco, terra, aria, dipende, infatti, la salute e la sopravvivenza degli esseri viventi e perciò dell’umanità
Nel pastiche tragicomico del film, incombe l'ineluttabilità degli eventi e degli elementi; un meccanismo governato da un misterioso demiurgo che colora il cielo di fogge infuocate, che stringe il cerchio attorno a passioni e aspirazioni, che cova il destino di una vocazione letteraria che non può che attaccarsi disperatamente alla vita e all'amore.
È davvero notevole la quantità di soluzioni che la natura offre alle specie per adattarsi e prosperare nei biomi di rispettiva appartenenza. Tra le tante mi affascina quella adottata da alcune angiosperme dell’emisfero australe e da alcune gimnosperme dell’emisfero boreale che proliferano tramite "serotinia" mediata dal fuoco. In parole semplici queste… leggi tutto
Leon e Felix trovano la casa al mare dove si trasferiscono per l'Estate, già occupata dalla bella Nadja e dal suo occasionale amante Devid. I propositi artistici di Leon dovranno confrontarsi con le proprie insicurezze e con una repressa attrazione per la ragazza, in un crescendo di tensione e frustrazione su cui incombe minaccioso l'orizzonte infuocato di un incendio visto da lontano, ma… leggi tutto
E' un film dove, capita l'antifona, si finisce a tifare per il fuoco, perché arrivi presto e ponga fine a questo sconclusionata vicenda, che è pura noia e masturbazione. Purtroppo per noi, il fuoco arriverà tardi e male, ma non aggiungo altro. E' la prima opera di Petzold, quotato regista tedesco, che vedo e, se tanto mi dà tanto, è stata anche l'ultima. Una… leggi tutto
Due amici partono per una vacanza in una bella località tedesca sulle coste del Mar Baltico, tra terra e mare. Nonostante le avversità e le avvertenze diramate dalla protezione civile a proposito della diffusione di incendi nella zona, arrivano nella casa dove trascorreranno la villeggiatura trovandovi due ospiti inattesi: una disinvolta venditrice di gelati che studia letteratura…
Non brutto ma strano questo film, comprensibile solo immedesimandosi un una mentalità nordica (tedesca, a dire il vero) davvero diversa dalla nostra.
Strana per noi (o almeno per me) l'idea che due coppie che non si conoscono tra di loro vadano, l'una all'insaputa dell'altra, a trascorrere una vacanza nella stessa casa privata. Strane le due coppie iniziali (una omosessuale, senza drammi…
Il film ci immerge dapprima in un’atmosfera un po’ rohmeriana: brevi e semplici conversazioni fra due amici, presto interrotte da un incidente imprevisto: l’auto su cui viaggiano senza fretta va in panne sulla scorciatoia poco trafficata che attraversa un bosco.
Erano diretti per una impegnativa vacanza-studio, carichi di bagagli e di libri, verso una casa fra…
E' un film dove, capita l'antifona, si finisce a tifare per il fuoco, perché arrivi presto e ponga fine a questo sconclusionata vicenda, che è pura noia e masturbazione. Purtroppo per noi, il fuoco arriverà tardi e male, ma non aggiungo altro. E' la prima opera di Petzold, quotato regista tedesco, che vedo e, se tanto mi dà tanto, è stata anche l'ultima. Una…
Leon e Felix trovano la casa al mare dove si trasferiscono per l'Estate, già occupata dalla bella Nadja e dal suo occasionale amante Devid. I propositi artistici di Leon dovranno confrontarsi con le proprie insicurezze e con una repressa attrazione per la ragazza, in un crescendo di tensione e frustrazione su cui incombe minaccioso l'orizzonte infuocato di un incendio visto da lontano, ma…
Qualche volta ho visto quel che volevo, qualche volta ciò che passava il convento. Qualche volta è stato magnifico, qualche volta una delusione. Il cinema, in fondo, è come la vita.…
È davvero notevole la quantità di soluzioni che la natura offre alle specie per adattarsi e prosperare nei biomi di rispettiva appartenenza. Tra le tante mi affascina quella adottata da alcune angiosperme dell’emisfero australe e da alcune gimnosperme dell’emisfero boreale che proliferano tramite "serotinia" mediata dal fuoco. In parole semplici queste…
Dai quattro elementi della fisica classica (terra, acqua, aria, fuoco) Telesio passò a tre (due nature agenti (il caldo e il freddo), e una massa corporea (la materia) che non muta mai.).
Petzold ha deciso di fermarsi a due, acqua (Undine) e fuoco (Il cielo brucia).
Per il futuro ha altri progetti, ha dichiarato alla master class di Torino, e il film sull’aria non si…
TFF 41 - FUORI CONCORSO
Il cielo brucia verso monte a causa di incendi boschivi fuori controllo, mentre il mare luccica grazie alla magia scenografia di alghe dalle sfumature fluo davvero ammalianti.
In mezzo a tutto ciò un giovane ed impacciato scrittore è alle prese con i dilemmi e le insicurezze legale al completamento di Club sandwich, il suo tribolato secondo romanzo che…
A guardare la lista dei primi dieci film che si affacciano al weekend ordinata per numero di schermi, salta subito all'occhio uno sbilanciamento italiano non comune. A C'è ancora domani (che non ha ancora…
La commedia apocalittica di Christian Petzold è un’imprevedibile riflessione sulle relazioni e sulla creazione artistica, l’ennesima della 73esima Berlinale. Leon è uno scrittore al suo secondo romanzo, in crisi e in attesa di una conferma da parte del suo editore; Felix è un fotografo che deve creare un portfolio per l’ingresso in una scuola d’arte.…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (5) vedi tutti
Noioso come le mosche il cui ronzio fa da sottofondo in molte scene e insensato come l'espressione da babbeo del protagonista
commento di Artemisia1593Un buon lavoro sui personaggi ben approfonditi sui caratteri e sui difetti (come il protagonista) onore a Petzold e ai suoi lavori...per me consigliato.
commento di ezioNoia assoluta, con propaganda omosessuale annessa.
commento di gruvierazIl film, come il precedente Undine, cita – per immagini – la concezione delle antiche filosofie: esiste stretta corrispondenza fra il Microcosmo umano, e il Macrocosmo, nato dal Caos primigenio. Dall’equilibrio di acqua, fuoco, terra, aria, dipende, infatti, la salute e la sopravvivenza degli esseri viventi e perciò dell’umanità
leggi la recensione completa di laulillaNel pastiche tragicomico del film, incombe l'ineluttabilità degli eventi e degli elementi; un meccanismo governato da un misterioso demiurgo che colora il cielo di fogge infuocate, che stringe il cerchio attorno a passioni e aspirazioni, che cova il destino di una vocazione letteraria che non può che attaccarsi disperatamente alla vita e all'amore.
leggi la recensione completa di maurizio73