Regia di Simon Curtis vedi scheda film
Downton Abbey 2 - Una nuova era (2021): Imelda Staunton, Nathalie Baye, Jim Carter, Harry Hadden-Paton, Tuppence Middleton, Elizabeth McGovern, Hugh Bonneville, Laura Carmichael, Allen Leech
La serie televisiva “Downton Abbey”, conclusasi dopo sei stagioni nel 2015, è stata successivamente portata al cinema con l’omonimo film del 2019.
Nel 2022, forte degli incassi ottenuto dal primo, è uscito il secondo capitolo. Alla penna il creatore Julian Fellowes, di origini aristocratiche ed esperto di etichetta e nobiltà. Alla regia l’esperto Simon Curtis (“Woman in Gold”), compagno dell’attrice Elizabeth McGovern che interpreta Lady Cora, contessa di Grantham. Il film è ambientato nel 1928, un anno dopo la visita dei reali in casa Crawley.
Per il secondo episodio Fellowes rompe con la tradizionale impostazione teatrale mandando parte del cast in Costa Azzurra dove Lady Violet ha ricevuto una sorprendente villa in eredità da un ex spasimante, il marchese di Montmirail. Mentre alcuni componenti della famiglia sono in Francia con i rispettivi servitori il resto della famiglia e la maggior parte dei servi rimangono nella tenuta dello Yorkshire che diventa, tra i malumori di alcuni e l’eccitazione di altri, set di un film muto interpretato da una star e diretto da un regista di fama. Il film, dunque, si muove su due piani seguendo due fili narrativi che si intersecano alla fine con la riunione dell’intera famiglia.
Fellowes continua nel secondo capitolo il lavoro intrapreso in precedenza. Il mondo che “muta”, la nobiltà in declino e le nuove sfide che essa deve affrontare per affrontare un futuro incerto sono gli elementi su cui lavora il brillante copione dello scrittore britannico. Contemporaneamente Fellowes omaggia il cinema che in quegli anni affrontava il definitivo passaggio al sonoro causando non pochi problemi ad attori e maestranze. Un cinema vivo e camaleontico quanto la sua epoca, aggiungerei.
Downton Abbey 2 - Una nuova era (2021): Allen Leech, Tuppence Middleton
Il risultato è senza dubbio godibile. La trasformazione della residenza Crawley in set cinematografico anticipa il futuro delle antiche magioni britanniche, reinventate negli ultimi anni secondo un modello di business che allora sarebbe sembrato totalmente fuori luogo. Alcuni personaggi dei piani inferiori hanno minor visibilità e solo i fan della serie riescono a collegare i puntini che legano le loro vite. È un peccato anche se è evidente che gli eventi più interessanti accadono nei piani nobili della dimora. La sceneggiatura, in particolare, insiste moltissimo sulla matriarca Lady Violet approfondendo gli aspetti più intimi del personaggio, affrontando scomode questioni amorose di gioventù mai trapelate in famiglia. I riflettori accesi su Lady Violet sono doverosi e lasciano intravedere un prequel all' orizzonte. Il giusto tributo a Meggie Smith che in fondo se n’è andata insieme ad uno dei suoi più iconici personaggi. Il finale è tutto per lei e non poteva essere diversamente.
Downton Abbey 2 - Una nuova era (2021): Penelope Wilton, Maggie Smith
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