Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Downton Abbey - Il film

di claudio1959

8 stelle

Splendida scenografia e costumi che sembrano disegnati da Edith Head, tutto è armonico e magico. Rispetta le aspettative dei fans della serie televisiva.

Maggie Smith, Hugh Bonneville, Laura Carmichael, Allen Leech, Elizabeth McGovern

Laura Carmichael, Hugh Bonneville, Elizabeth McGovern, Michael Fox, Harry Hadden-Paton

Downton Abbey Gran Bretagna 2019 la trama: Basato sulla popolare serie tv inglese, ambientata all’inizio del XX Secolo nello Yorkshire. Protagonista è la famiglia Crawley e la servitù che lavora per essa presso la magnifica tenuta nominata “Downton Abbey”nella campagna inglese. Siamo nel 1927 quando un evento sconvolge la quiete del gruppo aristocratico: il conte di Grantham, Robert Crawley riceve una lettera direttamente da Buckingham Palace, nella quale viene comunicato che re Giorgio V e la sua famiglia reale faranno visita alla dimora. Questo vuol dire che i veri reali soggiorneranno da coloro che hanno sempre vissuto da reali. La notizia li getta nel subbuglio totale e in breve tempo la tenuta viene “abitata” dal maggiordomo e da altri dipendenti del re, che si impegnano alacremente per fare in modo che tutto sia pronto per l’arrivo dei Regali. La recensione: Downton Abbey(Downton Abbey - Il film), è un film diretto da Michael Engler. Soggetto tratto dalla serie televisiva creata da Julian Fellowes Sceneggiatura di Julian Fellowes Produttore Julian Fellowes, Gareth Neame, Liz Trubridge Produttore esecutivo Brian Percival, Nigel Marchant Casa di produzione Carnival Film & Television Distribuzione in italiano Universal Pictures Fotografia di Ben Smithard Montaggio di Mark Day Musiche di John Lunn Scenografia di Donal Woods Costumi di Anna Mary Scott Robbins. Ottima trasposizione della serie televisiva, trasportata sul grande schermo. Gli attori sono perfetti oserei dire sublimi e aderenti ai vari personaggi. Un’opera finemente psicologica, sulle strategie umane e sulle manovre “sporche”per ottenere la predominanza e la pianificazione e far in modo di comandare il gioco e la lotta di potere, con la superba Maggie Smith su tutto e tutti, sua la scena madre quando confessa alla nipote di non avere molto da vivere, brividi sulla pelle e giù il cappello di fronte a questa grande protagonista del cinema mondiale e non posso non fare un accenno a uno dei suoi film da me più amati: In viaggio con la zia (Travels with My Aunt) un film brillantemente diretto da George Cukor, tratto dal romanzo di Graham Greene, che, nel 1972, segnò il ritorno del regista alla MGM. La sceneggiatura di gran lusso merito di Julian Fellowes, già premiato con l’Oscar per Gosford Park un film del 2001 diretto da Robert Altman e interpretato sempre da Maggie Smith e Michael Gambon. La fotografia magnifica, musica ridondante e emozionante, la regia oserei dire impeccabile e al servizio in modo umile di interpreti eccezionali e di una storia solida e avvincente. Primo di una serie di tre film che comprende l’ultimo appena uscito nelle sale: Downton Abbey: The Grand Finale. Interpreti e personaggi Hugh Bonneville: Robert Crawley, Conte di Grantham Laura Carmichael: Edith Pelham, Marchesa di Hexham Jim Carter: Charles Carson Raquel Cassidy: Phyllis Baxter Brendan Coyle: John Bates Michelle Dockery: Lady Mary Talbot Kevin Doyle: Joseph Molesley Michael C. Fox: Andy Parker Joanne Froggatt: Anna Bates Matthew Goode: Henry Talbot Harry Hadden-Paton: Herbert Pelham, Marchese di Hexham Robert James-Collier: Thomas Barrow

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