Regia di Roman Polanski vedi scheda film
Una scrittrice dopo il grande successo di un romanzo sulla madre, soffre di un blocco creativo e riceve lettere anonime che l'accusano di aver esposto troppo la sua famiglia. In cerca di ispirazione, incontra una donna misteriosa donna di nome Lei, che entra nella sua vita in maniera troppo presente fino a trasformare la loro relazione in qualcosa di ambiguo e inquietante. Lei diventa il doppio di Delphine (la scrittrice) una "controfigura" che incarna ciò che la scrittrice non può o non vuole esprimere. Le due donne diventano sempre più immedesimate l'una nell'altra, tanto che Leila sembra diventare più "reale" di Delphine, che si sente sempre più svuotata. Il film è costruito come un "cinema nel cinema" e un "racconto nel racconto", esplorando il rapporto tra autore, opera e pubblico. Le vicende di Delphine riflettono anche quelle di Polanski stesso: un autore che si confronta con la propria vita, la propria reputazione e la difficoltà di superare un "blocco" creativo, suggerendo che la verità su un regista si può trovare solo nella sua filmografia, e non in una biografia. Il film suggerisce anche che la finzione è la vera fonte di verità. Delphine è costretta ad affrontare le proprie verità interiori attraverso l'interpretazione di Lei, che la spinge a "scrivere il suo libro nascosto". Nel finale, il ribaltamento metanarrativo sottolinea come il processo creativo sia un atto di scoperta, ma anche di manipolazione. Nonostante l'ottima idea, e un cast di tutto rispetto, il film non è riuscitissimo. Polanski secondo me si focalizza troppo sulla vendetta, rendendo il tutto troppo prevedibile e poco avvincente. (trasformadolo così più in un thriller d'atmosfera che psicologico) La satira che avrebbe dovuto essere al centro del film viene sacrificata in favore di una rappresentazione troppo "effettistica" della violenza e della perversione, a scapito della profondità psicologica.
Quello che non so di lei (2017): Emmanuelle Seigner, Eva Green
Quello che non so di lei (2017): Emmanuelle Seigner
Quello che non so di lei (2017): Emmanuelle Seigner
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