Regia di Jonathan Kaplan vedi scheda film
Un’idea non male di western al femminile per niente sforzata, ma solo che le mani del regista non sono quelle più fertili per averla condotta, con qualche disimpegno anche da parte della sceneggiatura. Il cast è più che funzionale nei vari ruoli, con in testa una stupenda Stowe, che purtroppo, togliendo alcuni titoli, non ha avuto la fortuna che un volto come il suo poteva avere, misteri del cinema, naturalmente. Kaplan non ha azzeccato molti film, e se qualcosa è venuta fuori è sempre stata in appannaggio ai personaggi ed al cast, appunto come in questo caso. Qui ci si prestava benissimo a costruire una storia non forzata fra commedia e dramma, fra Thelma e Louise al quadrato o addirittura ad Adua e Le Compagne, ma, appunto, certamente non c’era né Scott né Pietrangeli al timone, ed il risultato è lasciato troppo al caso delle varie situazione, che spesso sono scollegate e non riescono a trovare l’andamento giusto mai. La commedia viene sabotata in più parti, le riprese drammatiche non son bene sincronizzate con le riprese, e la storia sentimentale vecchia e nuova, viene solo accennata o data per scontata.
una storia completamente rovinata
non è mai stato un grande regista, anche in Sotto Accusa, se non ci fosse stata la Fioster, il filmmoriva da ongi parte
in ruolo quasi da commedia
qui bionda e goliardica
efficace, ma molto sacrificata
tiene l'intero film, se non ci fosse lei tutto andrebbe alla deriva
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