Regia di Bryan Forbes vedi scheda film
Una coppia si trasferisce in una piccola e tranquilla cittadina la cui più curiosa e inquietante caratteristica è che le mogli dei cittadini sono tutte perfette. Oggi il titolo perfetto sarebbe: Patriarcatoland
Riuscite a immaginare un luogo in cui tutte le mogli sono perfette casalinghe, impagabili amanti, devote spose? Ira Levin ci riuscì. Dal suo fortunato e felice romanzo sono stati tratti due film. Questo è l'unico che meriti una visione. Bryan Forbes fa valere tutta la sua esperienza e si limita a raccontare con efficacia una storia che già da sola sarebbe capace di calamitare l'attenzione dello spettatore, ma fa valere il suo tocco nelle scene di tensione, che sono il vero valore aggiunto della pellicola. Per capirlo, basti vedere l'altra trasposizione a firma di Frank Oz - La donna perfetta -, decisamente più incentrata sull'estetica degli ambienti che sull'efficacia dei personaggi e delle atmosfere. Questa al momento resta l'unica trasposizione valida del bel romanzo di Ira Levin.
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