Ci sono certe sequenze dei film che quando le osservo penso "ma quanto amo questa arte, quanto amo il cinema" Di seguito alcuni film a caso che mi è capitato di rivedere di recente che mi fanno provare queste sensazioni.
Il "Toro del Bronx" schizza sangue lasciandosi colpire, vuole autodistruggersi, ma poi si riprende e tra i flash delle fotto sfoga tutta la sua rabbia, sulle note dolci di "Over the Rainbow".
Ogni tanto mi sveglio fischiettando quel motivo suonato con l'armonica, e mi rivedo quei primissimi piani e quei particolari montati con un ritmo così incalzante quanto lento da crearmi un brivido, è la mia ammirazione per la potenza del cinema, la sua magnificenza.
La faccia vuota e sconvolta di Walken è una cosa che non dimenticherò mai. Ho tentato anch'io davanti allo schermo di incitarlo a riconoscere Bob, ma niente...gli orrori della guerra segnano profondamente le persone.
Quel rumore dell'elicottero, quella pala che gira, quel viaggio lungo il fiume nel buio della notte, quegli sguardi persi della tribù, quel Marlon Brando!
Sulle note di una meravigliosa colonna sonora il mistero mi assale, cerco di inseguire e mi sento seguito, come jimmy stewart. Quel nome, Carlotta Valdes, rimbomba nella mia mente.
Quei due mondi così diversi, eppure così uguali. Quei riflessi che entrano nella macchina da presa mentre Cluzet ha un attacco sul letto, con Driss che cerca di aiutarlo, con quel sonoro ansioso, con quella musica di Einaudi. Quanto è emozionante il cinema, quanto è bello.
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