Omar Razaghi è uno studente di origini iraniane diplomatosi all'università del Colorado al quale viene assegnata un borsa di studio per scrivere la biografia ufficiale dello scomparso scrittore latino-americano Jules Gund. Ma, a sorpresa, la Fondazione Gund nega a Omar l'autorizzazione alle ricerche. Su consiglio della fidanzata Deirdre, il ragazzo si reca in Uruguay per incontrare gli eredi - la vedova, il fratello e la giovane amante del defunto - e chiedere all'esecutore testamentario di cambiare idea. Si ritrova però coinvolto in un vespaio di intrighi, relazioni improprie e stravaganze.
Note
Una volta James Ivory era un grande regista, ma da diverso tempo sembra rivolgersi al pubblico delle signore bene, che si recano al cinema in gruppo nel pomeriggio. Diversamente dal romanzo d’origine, è la versione patinata e “acculturata” dei film Tv da Rosamunde Pilcher, programmati all’ora del té e dei biscottini.
Piaciuto molto per la recitazione anzitutto di tutti i protagonisti e per la presentazione di questo mondo particolare sudamericano. La fotografia è eccezionale
Tutto quello che era non è più; tutto quello che sarà non è ancora. (Alfred de Musset)
Prima produzione realizzata senza il compagno di una vita, Ismail Merchant, Quella sera dorata, pur rimanendo distante dai risultati raggiunti da Ivory nel fulgido periodo della sua massima ispirazione artistica, possiamo dire che è una pellicola che riscatta almeno in parte le sue precedenti… leggi tutto
Oggi, il cinema di Ivory è un cinema di sensazioni e di atmosfere. Il racconto passa in secondo piano, quel che resta del suo cinema, in una parola sola, è stile. Ma non si tratta di stile fine a se stesso, autocompiacimento verso un cinema raffinato e ormai fuori dal tempo. The City of Your Final Destination è l’affermazione di un autore che procede imperterrito per… leggi tutto
VOTO : 5,5. Niente da fare, ancora una volta James Ivory, regista tra i più raffinati a cavallo degli anni ottanta e novanta, conferma di aver perso per strada il suo tocco e confeziona un altro film che lascia tantissimi dubbi.
Soprattutto la narrazione pare davvero rallentata e poco coesa, mentre solo un certo garbo non può tenere perfettamente in carreggiata tutta l’operazione.
Omar… leggi tutto
VOTO : 5,5. Niente da fare, ancora una volta James Ivory, regista tra i più raffinati a cavallo degli anni ottanta e novanta, conferma di aver perso per strada il suo tocco e confeziona un altro film che lascia tantissimi dubbi.
Soprattutto la narrazione pare davvero rallentata e poco coesa, mentre solo un certo garbo non può tenere perfettamente in carreggiata tutta l’operazione.
Omar…
Un dottorando vuole ottenere l’autorizzazione a scrivere la biografia di uno scrittore, morto suicida dopo aver pubblicato un solo romanzo, e a tale scopo entra in contatto con la sua variopinta famiglia allargata (fratello gay, vedova annoiata, amante con figlioletta) che vive in un’isolata fazenda dell’Uruguay. Qua e là traspare il senso di sperdimento che coglie chi…
Tutto quello che era non è più; tutto quello che sarà non è ancora. (Alfred de Musset)
Prima produzione realizzata senza il compagno di una vita, Ismail Merchant, Quella sera dorata, pur rimanendo distante dai risultati raggiunti da Ivory nel fulgido periodo della sua massima ispirazione artistica, possiamo dire che è una pellicola che riscatta almeno in parte le sue precedenti…
'Quella sera dorata'...fa tanto rima con....'Questa sera buttata'!! Film lento oltre l'inverosimile,senza spunti interessanti oltre la mezz'ora di proiezione con attori bravi ma sprecati in un ritmo moggio-moggio che si avvia (fin dall'inizio) stanco-stanco verso un finale visibilmente scontato. Inspiegabile il titolo: so che il libro da cui è tratto si chiama così ma…
Ci sono registi che amo molto, moltissimo, altri di cui ho apprezzato il lavoro...che improvvisamente fanno un film (quando non è più di uno) che non c'entra niente con la loro carriera, che sembra un…
Un po' deludente. Il film, seppur recitato molto bene, non cattura l'attenzione, apparendo da subito scontato e a tratti banale. La storia non ha niente di originale, e sembra quasi fumettistica, i personaggi si svelano subito per quello che sono, senza serbare sorprese, sino alla fine. Perciò la storia potrebbe finire una buona mezz'ora prima, dato che il finale è scontato sin…
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Commenti (2) vedi tutti
Film molto riflessivo e probabilmente una di quelle Pellicole che possono interessare a pochi nonostante i bravi Attori che ne formano il Cast.voto.4.
commento di chribio1Piaciuto molto per la recitazione anzitutto di tutti i protagonisti e per la presentazione di questo mondo particolare sudamericano. La fotografia è eccezionale
commento di fralle