Hanna Flanders, figura di spicco della sinistra degli anni Sessanta, non riesce a capacitarsi all'idea del crollo dei suoi vecchi ideali. Siamo infatti nell'autunno del 1989, vale a dire alla vigilia del crollo del Muro di Berlino. L'appartamento di Monaco di Baviera dove la donna si è rifugiata non le basta più, così prende contatto con il suo vecchio amante ed editore e decide di trasferirsi a Berlino. Qui tenterà di rifarsi una vita. Dovrà fare i conti con una città in preda ad epocali cambiamenti.
Note
Il film oscilla tra depressione e satira e regala, pronunciate seriamente, battute come: "Dopo la caduta del muro sto cercando di smettere di fumare".
Una sigaretta in entrambe le mani, la cornetta del telefono incastrata tra il mento ed una spalla ed una boccetta d’arsenico tenuta in equilibrio tra le dita: così si presenta "Hanna Flanders" al pubblico nella sua prima scena immediatamente consegnandoci il ritratto di una donna sull’orlo di una crisi d’identità. Intellettuale di mezza età, Hanna vive in un elegante… leggi tutto
Il cinema tedesco è in questo momento quello messo peggio in Europa. Ogni anno lo conferma quel che si vede ai festival, e i pochi film che arrivano in sala da noi. Non fa eccezione “Hanna Flanders”, che racconta la storia di una scrittrice di mezza età, residente a Monaco di Baviera ma pubblicata e venduta soprattutto a Berlino Est, che col crollo del Muro si trova in una crisi personale… leggi tutto
Il cinema tedesco è in questo momento quello messo peggio in Europa. Ogni anno lo conferma quel che si vede ai festival, e i pochi film che arrivano in sala da noi. Non fa eccezione “Hanna Flanders”, che racconta la storia di una scrittrice di mezza età, residente a Monaco di Baviera ma pubblicata e venduta soprattutto a Berlino Est, che col crollo del Muro si trova in una crisi personale…
Una sigaretta in entrambe le mani, la cornetta del telefono incastrata tra il mento ed una spalla ed una boccetta d’arsenico tenuta in equilibrio tra le dita: così si presenta "Hanna Flanders" al pubblico nella sua prima scena immediatamente consegnandoci il ritratto di una donna sull’orlo di una crisi d’identità. Intellettuale di mezza età, Hanna vive in un elegante…
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