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La recensione su Petra

di mck

5 stelle

P(i)etra, Ligure >>> P(i)etra, di Palermo.

Se avete aperto una pagina, ad esempio questa, alla ricerca d’informazioni sulla terza stagione (2025) di “Petra” (Sky), c’è un buon 99,99% di probabilità che, rassegnatevi & consolatevi, il vostro destino fosse già da tempo segnato.

Perché “Petra” è quella roba lì: sceneggiata, partendo dai romanzi della sellerina – e con questa terza annata, composta da due film di un’ora e mezza l’uno come sempre dall’autonoma verticalità marcata, ma con una coerente orizzontalità non accessoria, da Genova (galleggiando alla deriva) si approda (per rimanerci quanto tempo chissà) per l’appunto a Palermo – Alicia Giménez Bartlett, dai “creatori” Giulia Calenda, Furio Andreotti e Ilaria Macchia con la collaborazione della stessa Paola Cortellesi, che giustevolmente interpreta, fra parsimoniosa immedesimazione & noncurante automazione, la protagonista (al suo fianco un come sempre bravo, ma non sempre a fuoco, Andrea Pennacchi), e diretta con mestiere adeguato al contesto, anche se più impiegatizio più che artigianale, da Maria Sole Tognazzi, è il tentativo, riuscitissimo, di non uscire, mai, ricalcando modelli usurati, dai bordi: fatto.

Ma siccome, se non siete quell’1 su 10.000, ma fate parte della maggioranza di capitati per caso in questi paraggi felicemente persisi tra un Masantonio e una Rosy Abate, tra un Màkari e una Porta Rossa, tra un Kostas e un’Imma Tataranni, tra un Vincenzo Malinconico e un Mare Fuori, tra un Bastardi di Pizzofalcone e un Domina, non sono così crudele da lasciarvi deambulare sulla retta via senz’almeno indicarvela, la cattiva strada, eccomi a consigliarvi, onorando l’in memoriam alla madre, Franca Bettoja (1936-2024), posto in esergo dalla figlia alla fine del dittico:
- “L’Uomo di Paglia” di Pietro Germi (1958);
- “The Last Man on Earth” di Ubaldo Ragona & Sidney Salkow (1964);
- “Non Toccare la Donna Bianca” di Marco Ferreri (1974).

E, in ambito seriale contemporaneo, entrambe tutt’ora in svolgimento, l’una su HBO e l’altra su FX (più una preview Apple):
- “Task” di Brad Ingelsby (“Mare of EastTown”);
- “The LowDown” di Sterlin Harjo (“Reservation Dogs”);
- “Plur1bus” di Vince Gilligan (Breaking Bad, El Camino, Better Call Saul).

Non siate ciuccelloni. (Don’t Be a Sucker.)