Non sappiamo se seguite la complessa questione dello sbarco di Netflix in Italia. Non sappiamo nemmeno se sapete cosa è Netflix. Ma la cosa è molto interessante e ci consente di porre alcune domande.

In estrema sintesi, Netflix - nato nel 1997 negli USA come sistema di noleggio di DVD spediti via posta - è divenuto grazie a Internet un servizio di streaming di contenuti di cinema e tv on demand che ha cambiato, per molti, il modo di usare la televisione e di fruire di contenuti audiovisivi. Niente più palinsesti, niente più orari da rispettare: gli abbonati al servizio offerto, che negli USA costa intorno agli 8 dollari al mese, possono accedere a un enorme catalogo di contenuti in streaming: film, serie tv, altri spettacoli. Ci si siede davanti alla Tv - possibilmente una smart tv, ovvero una tv connessa a internet (ma ci sono molti aggeggini che consentono di farlo anche con apparecchi televisivi non ancora connessi) - si sceglie cosa vedere da un elenco, lo si guarda: con tutti i vantaggi che derivano dal fatto che il programma sia in streaming, erogato on demand. Naturalmente lo stesso si può fare usando un computer, un tablet o, se volete cavarvi gli occhi, su uno smartphone.
Dopo gli USA, Netflix ha cominciato a espandersi anche in Europa. Prima Inghilterra e Francia, poi Germania (dall’estate scorsa). E anche Svizzera, Austria, Belgio e Lussemburgo. Si dice che il 2015 sarà la volta dell’Italia. Siamo gli ultimi, ma si sa: c’è la questione banda larga (ci vuole almeno una DSL potente o la fibra). Poi ci sono altre questioni intricate: gli accordi per i diritti, il basso numero di tv connesse (le smart tv in Italia sono circa 5-6 milioni a oggi) e altre amenità di cui qui non ha senso parlare.
La cosa comunque succederà, prima o poi succederà. E se Netflix arriva anche altri operatori potrebbero doversi adeguare, migliorare l’offerta, abbassare le tariffe. E via dicendo.
Ma la domanda è: vi interessa? Sapevate tutto e attendete con ansia? Oppure non siete aggiornati ma la cosa vi solletica? O ancora non vi interessa per nulla e manco morti?
Siete pronti a comprare una smart tv (hey! ormai ce le tirano dietro!), siete pronti a sganciare 8 o 10 euro al mese per uno streaming di qualità? Dipende dal catalogo? Preferite la pirateria?
Voi che leggete qui e che siete per forza di cose, in quanto appassionati di cinema e serie tv, utenti privilegiati sarete parte di questa “rivoluzione” (sì, sarà una piccola rivoluzione. è certo)? Sarete tra i pionieri? Preferite attendere?
Insomma, che ne pensate?


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Penso che ci sia da fare un po' di chiarezza su chi è e cosa fa Netfilx.
Netflix nasce negli Stati Uniti in alternativa ai precedenti sistemi di noleggio di film (parliamo epoca in cui si erano appena introdotti i DVD al posto delle VHS).
La novità si basa sul fatto che non sei più tu ad andare presso il distributore di DVD, scegliere il film e portarlo a casa, semplicemente lo ordini e ti arriva tramite la posta. Un volta visionato, lo restituisci sempre tramite la posta, e così puoi ordinare il successivo DVD.
Per inciso, in breve tempo Netflix diventa il più importante cliente del servizio postale statunitense.
Ma il cliente, in realtà, di cosa ha bisogno? Il cliente ordina il film non il DVD: il DVD è semplicemente il supporto fisico che trasporta l'informazione digitale (il film).
Netflix cerca quindi di svincolarsi da questa logica e trova in internet e nella disponibilità di "banda larga" la possibilità di far arrivare a casa il film senza più questa gestione del DVD che viaggia avanti e indietro.
Dunque, Netflix *non è un servizio che sostituisce il cinema*, ma un servizio che sostituisce il noleggio di DVD, BD, ecc.
Il cinema è un esperienza emotiva! E per quanto ci si possa sforzare di ricreare a casa con tutte le migliori tecnologie una mini sala cinematografica, non si potrà mai arrivare alla stessa cosa.
Il cinema, infatti, non è soltanto la visione di un film in un ambiente costruito allo scopo, ma è anche un momento di condivisione collettiva dell'emozione che la pellicola sta suscitando in noi e nella altre (100, 200?) persone che per due ore circa vivono con noi questa esperienza.
Ma un film, se riesce ad arrivare in un circuto cinematografico, rimane per 1, 2, 4 mesi e poi scompare. Per rivederlo o per vedere quelli che non sono stati proiettati al cinema? Acquisto il DVD o il BD e lo guardo quando voglio, però spesso si affronta un costo non indifferente per una o due visioni.
Allora posso decidere di acquistare i DVD o i BD per i film per i quali (per me) ne vale la pena e uso il sistema di visione che mi offre Netflex per tutti gli altri.
In questo momento in Italia ci sono servizi simili (ad esempio Sky On Deman) ma sono servizi aggiuntivi offerti da una società il cui core business non è questo servizio.
Netflex, invece, ha come core business proprio l'offera di visione remota dal suo catalogo: se non dovesse andare bene questo servizio rischia il fallimento, dunque, opera nel miglior modo possibile per fornire un servizio di qualità.
Non ci resta che aspettare.
Assolutamente d'accordo in toto. Le tue parole descrivono chiaramente la situazione attuale del prodotto cinematografico, che in brevissimo tempo si trasforma in prodotto casalingo.
Ricordo, comunque, che in Italia vi sono anche soluzioni completamente gratuite (e legali) sebbene il parco di scelta non sia vastissimo. Parlo di servizi quali VVVVID o PopCornTv. Senza poi parlare dei siti quali MyMoviesLive che tentano di adattare allo streaming il sistema di uscita cinematografico (questa volta non on demand in quanto viene programmato un palinsesto), perché altrimenti aprirei le porte a un argomento molto più ampio rischiando di fuoriuscire dal tema di questa discussione.
Anche io attendo con trepidazione che Netflix sbarchi in Italia!
cinefilo58.
Conosco l'argomento e seguo con interesse, possiedo una smart tv, portroppo temo che la mia DSL sia all'altezza del servizio
Tardi tardi ma ci arriveremo, anche se in Italia c'è comunque una cultura "pirata"
mah, a me sembra che l'eccesso di offerta, quasi sempre mediocre, sia nel cinema che nella musica, contribuisca ad affossare tutto. in ultimo ho visto qualche buona serie TV , ma anche lì la gran parte fa cagare .
Sinceramente parlando sto cercando la soluzione per rendere quella camera oscura che è la sala del cinema qualcosa ancora ospitale per il sogno, non riesco a capire quella magia sia svanita nonostante il 3d, la multiofferta e il sonoro che ti bussa al timpano. Ho imparato a ricrearmi a casa le condizioni per poter ricevere quei benefici tanto agognati in passato e ne sono fiero. Spero possa riuscire in futuro a cambiare idea perché a quella camera oscura ci sono affezionato è un po come annusare l'erba di un campo da calcio per un calciatore in pensione, non si smette mai di ritrovare le stesse sensazioni che ti hanno fatto correre, inciampare gioire e soffrire.
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