Sarà la vicinanza di Halloween - anche se non fa parte della nostra tradizione - o la congiuntura storica - i nodi che alla fine arrivano al pettine - ma l'attualità cinematografica sembra parlarci di nuovo del nostro presente. Con buona pace di chi desidera andare al cinema per sognare, per dimenticarsi di tutto, soprattutto delle brutture del mondo, delle fregature della vita. Poi c'è modo e modo e noi amiamo il cinema anche perché può affrontare argomenti scomodi, urgenti, intimi usando diversi registri.
Con La vita va così, il primo film in lista di questa settimana, ad esempio, siamo saldamente ancorati al registro della commedia, ma come spesso accade con Riccardo Milani (Un mondo a parte), cercare di far ridere non significa rinunciare a far pensare. Nel trasporre sullo schermo la storia di Ovidio Marras - morto a 93 anni dopo essersi rifiutato ripetutamente di vendere ad un colosso immobiliare del nord la casa che era stata dei suoi avi per generazioni - Milani mostra in pieno la sua "vocazione" e accarezza l’idea della favola morale embeddata nella commedia all'italiana, di cui, per Rocco Moccagatta, è uno dei migliori eredi. Pur restando nei pressi della sufficienza risicata anche per chi lo ha visto in anteprima alla Festa del cinema di Roma, (buone intenzioni, poco coraggio) riteniamo che la formula, la storia vera, il cast (Abatantuono, Baglio, Raffaele, Cucciari) e gli schermi Medusa (570) possano trascinare La vita va così sul podio del weekend ma poi, come spesso accade, sarà il passaparola degli spettatori a dire la verità e a definire la durata della sua vita in sala. Se lo vedete passate la parola votandolo e parlandone anche qui, su filmtv.it.
Nel passaggio tra il primo e il secondo film in lista, Springsteen - Liberami dal nulla, cambiamo radicalmente di registro, e, come dicono sia Giona A. Nazzaro che Strangeronatrain, ci troviamo davanti ad "un piccolo film su un grande personaggio che, trovatosi a un bivio esistenziale, tenta di guarire sé stesso attraverso la musica" girato con grande e sensibile diligenza e con "un’umiltà professionale che una volta apparteneva a un Ashby o, in passato, a un Curtiz, a un Hathaway". Ci sembra un bellissimo modo per affrontare una celebrità musicale che raccoglie intorno a sé fan dai 15 ai 90 anni e probabilmente chi ama Springsteen godrà ai massimi livelli nella scena del primo appuntamento di Bruce con la fidanzata (fittizia) Faye Romano, che "racchiude l’anima del film e, forse, dell’America stessa: “Che si fa, hai prenotato qualcosa?” dice lei e lui risponde “Facciamo un giro in macchina” e tutto è detto: la libertà come unico progetto, la strada come orizzonte morale, l’amore come possibilità di fuga". Meglio di così non si poteva dire, bravo Stranger (on a train).
Terza, succosa, uscita della settimana, ulteriore cambio di registro, registri anzi, visto che stiamo per addentrarci tra le spire malefiche, ambigue e contemporanee del nuovo film di Yorgos Lanthimos. Dopo le apparizioni ai festival di Venezia, Busan e New York è arrivato infatti il momento per Bugonia di confrontarsi con il pubblico che risponderà, come sempre, dividendosi tra ammiratori e detrattori. Al momento, però - a parte qualche 5 nella tabellina dei 400 colpi di Film Tv - i giudizi sul nuovo oggetto di culto dell'autore greco sono piuttosto unanimi e mediamente buoni. A partire dal direttore Sangiorgio che riconosce all'autore greco la capacità di avere creato "un’allegoria che sa dire del mondo di oggi, individuare i suoi paradossi, riassumere in figure i suoi eroi, raccontare i suoi demoni e indicare le terribili leggi degli dèi che lo governano". Concordano, fino ad ora, anche (quasi) tutti gli utenti della community che hanno potuto vedere Bugonia alla mostra del cinema di Venezia: da alan smithee (thriller fanta-politico-economico che attanaglia nel suo percorso folle e inganna in modo divertente lo spettatore), obyone (imperatore andromediano del cinema contemporaneo), rj (Un film che non ha paura di muovere critiche alla società attuale e che la attacca senza troppi giri di parole). Difficile resistere alla tentazione di andare a toccare con mano, nel caso vi aspettiamo qui.
Da tenere d'occhio Chainsaw Man perché le uscite Eagle Pictures su traccia Crunchyroll possono riservare delle belle sorprese al botteghino. Le sale (400) non mancano e Fiaba Di Martino ne dice bene (Mélo pulp e action dolente, è soprattutto un film ebbro di entusiasmo per i personaggi quanto per gli spettatori, siano essi accoliti o profani del manga da cui prende le folli mosse). Più ordinaria invece la proposta Notorious Pictures allineata al periodo (titolo: La famiglia Halloween), che, per Simone Soranna di Film Tv, è "una sorta di giallo fantasy unicamente finalizzato a un’ode verso i valori familiari e l’accettazione identitaria, un buon contenuto per YouTube, ma al cinema arranca".
Concludiamo la carrellata segnalando due titoli che spiccano tra le uscite caratterizzate da numeri di schermi bassi che sono pienamente comprensibili per l'uscita di Movies Inspired Dj Ahmet ("non si può dire che a Unkovski manchi un’idea di cinema", M.S. Colombo) ma davvero poco condivisibili per il Frankenstein di Guillermo Del Toro al quale Netflix/Lucky Red riservano la miseria di 15 schermi, replicando lo schema già messo in atto con i recenti La ballata di un piccolo giocatore e con A House of Dynamite, tutti film che avrebbero meritato numeri ben diversi. Vorrà dire che nell'attesa che arrivino su Netflix... Ci faremo un giro in macchina.
Con Diego Abatantuono, Virginia Raffaele, Aldo Baglio, Ignazio Giuseppe Loi, Geppi Cucciari
Uscito in Italia: 23 ott 2025
Nel sud della Sardegna, Efisio, un pastore solitario che vive da sempre in un lembo di terra incontaminata nel sud della Sardegna, si scontra con il presidente di un potente gruppo immobiliare il quale vuole trasformare quella zona in un resort di lusso. Film d'apertura dell'edizione n. 20 della Festa del cinema di Roma (15-26/10), diretto da Riccardo Milani. Nel cast, Virginia Raffaele, Diego Abatantuono, Aldo Baglio.
Schermi giovedì 23 ottobre: 570 Distribuzione: Medusa Film
Titolo originale Springsteen: Deliver Me From Nowhere
Regia di Scott Cooper
Con Jeremy Allen White, Jeremy Strong, Paul Walter Hauser, Stephen Graham, David Krumholtz
Uscito in Italia: 23 ott 2025
Dietro le quinte della nascita di Nebraska, l'album che il mitico cantautore americano Bruce Springsteen (Jeremy Allen White) incise con un registratore a quattro piste nella sua camera da letto in New Jersey, e rilasciò nel 1982, con il supporto del suo storico manager e confidente Jon Landau (Jeremy Strong). Tratto dall'omonimo libro di Warren Zanes, il biopic è diretto da Scott Cooper.
Schermi giovedì 23 ottobre: 530 Distribuzione: The Walt Disney Company Italia
Denji è un cacciatore di demoni diventato potente dopo la sua fusione con il Diavolo Motosega Pochita. Pur innamorato di Makima, incontra un giorno la barista Reze, con la quale nasce un sentimento forte. Purtroppo, la ragazza nasconde un terribile segreto... Sequel cinematografico della prima stagione dell’omonimo anime shounen horror, distribuito in Italia su Crunchyroll a partire dal 2023.
Con Emma Stone, Jesse Plemons, Aidan Delbis, Alicia Silverstone, Stavros Halkias, Ash Smith
Uscito in Italia: 23 ott 2025
Due fratelli sono convinti che la potente CEO di un'azienda sia in realtà un'infiltrata extraterrestre che vuole distruggere l'intero pianeta. Così, la rapiscono per costringerla a confessare... Emma Stone e Yorgos Lanthimos tornano a far squadra, dopo La favorita, Povere creature! (per cui l'attrice ha vinto il secondo Oscar come miglior protagonista) e Kinds of Kindness, in una satira tratta dal coreano Save the Green Planet! e presentata in concorso alla Mostra di Venezia n. 82.
In questo cartoon australiano la tredicenne Betty è una violinista talentuosa, ma fatica a integrarsi nella dimensione familiare: è infatti l'unica tra i consanguinei a non essere dotata di alcun potere magico...
Con Augusto Fornari, Valerio Morigi, Giulia Michelini, Nina Pons, Maurizio Bousso
Uscito in Italia: 23 ott 2025
Un solitario autore di necrologi incontra un gruppo di spettri, eccentrici e sorprendentemente vitali. Esordio firmato a quattro mani da Alessandro D'Ambrosi e Santa de Santis, con colonna sonora di Daniele Silvestri e Klangore Factory.
Con Arif Jakup, Agush Agushev, Aksel Mehmet, Dora Akan Zlatanova, Selpin Kerim, Atila Klince
Uscito in Italia: 23 ott 2025
Il quindicenne Ahmet abita tra le colline remote della Macedonia del Nord, insieme alla comunità nomade degli Yuruk. Venuto a contatto con il mondo della musica elettronica, e innamoratosi della sua vicina, promessa sposa a un uomo turco emigrato in Germania, il ragazzo si trova ad affrontare il conflitto tra tradizioni culturali e familiari, e il bisogno di trovare la propria identità. Esordio alla regia di Georgi M. Unkovski, presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival (sezione World Cinema Dramatic) e in anteprima nazionale al 55° Giffoni (sezione Generator +16).
Schermi giovedì 23 ottobre: 20 Distribuzione: Movies Inspired
Con Oscar Isaac, Jacob Elordi, Mia Goth, Christoph Waltz, Charles Dance, David Bradley
Uscito in Italia: 22 ott 2025
Victor Frankenstein (Oscar Isaac) rincorre un sogno proibito: riportare in vita un cadavere, accedendo così alle possibilità della vita eterna. Quando però ci riesce, finanziato da un trafficante d'armi (Christoph Waltz), si ritrova di fronte una creatura (Jacob Elordi) che non riesce a gestire e maltratta, portandola a sviluppare un rancore profondo... Presentato in concorso alla Mostra di Venezia n. 82.
Schermi giovedì 23 ottobre: 16 Distribuzione: Netflix / Lucly Red
Storia in forma documentaria di Stefano Gheller, seconda persona in Italia a ottenere legalmente il diritto al suicidio legalmente assistito, senza dover lasciare il paese combattendo così una battaglia di civiltà e umanità per la propria richiesta di libertà.
Schermi giovedì 23 ottobre: 1 Distribuzione: Mescalito Film
Bella (Kristen Stewart) deve gestire l’unione con Edward (Robert Pattinson), il vampiro che ha intenzione di sposarla, e i suoi sentimenti non più solo d’amicizia nei confronti di Jacob (Taylor Lautner), licantropo. Terzo capitolo del franchise romantico che a inizio anni 10 conquistò le platee mondiali. Dall'omonimo ciclo di romanzi scritto da Stephenie Meyer.
Di nuovo a bordo della DeLorean con lo scienziato Doc e Marty McFly: un appuntamento ormai irrinunciabile per tutti i fan del cult di Robert Zemeckis, che per il 40° anniversario dall'uscita nel 1985 torna ancora una volta nelle sale italiane il 21 ottobre in versione restaurata in 4K e in collaborazione con la mostra-evento Back in Time - The Exhibition.
Evento speciale, a quasi dieci anni dall'uscita e per i 100 anni dalla nascita di Mauro Bolognini, produttore la cui figlia Carlotta ha co-sceneggiato il documentario assieme al regista Alfredo Lo Piero, per celebrare tra interviste, materiali d'archivio e testimonianze dirette, il lavoro del padre e dei "figli d'arte" che, come lei, hanno respirato cinema fin dalla nascita.
Con Stefano Zazzera, Alessandro Haber, Andrea Roncato, Carla Chiarelli, Mauro Cardinali
Uscito in Italia: 21 ott 2025
Un solitario tassista si imbatte per caso un uomo marchiato da una malattia che lo ha portato a venire escluso dagli affetti e dalla società. Quell'incontro lo cambierà profondamente. In anteprima alla Festa del cinema di Roma n. 20 nella sezione Special Screening, e tratto da una vicenda realmente vissuta dal regista.
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