Mettetevi comodi, anzi no, preparatevi per uscire perché la settimana di cinema si presenta impegnativa. C'era da aspettarselo, dopo le settimane centrali di agosto un po' stanchine, ma soprattutto c'era da aspettarselo perché, non so se anche voi ve ne siete accorti, quest'anno l'attenzione che i media stanno riservando al Festival di Venezia è decisamente superiore al solito e la cosa si riverbera, naturalmente, sul sistema cinema in generale anche se i film che passano al festival ancora non si possono vedere nelle sale.
Su Venezia torniamo in chiusura di questo testo che invece come sempre è dedicato alle nuove uscite della settimana e quindi, avanti, andiamo e transitiamo veloci su I Puffi - Il film che va a rimpinguare la già foltissima schiera di pellicole destinate alla famiglia di questa estate, che si prende circa 600 schermi e che, nell'attesa delle opinioni e dei voti dei nostri appassionati, possiamo sintetizzare nel "un caleidoscopico e abbagliante viaggio fine a se stesso" con cui Simone Soranna, firma di punta del genere animazione di Film Tv, chiude la sua recensione sul settimanale di questo numero (copertina dedicata a Venezia).
Lasciamo I Puffi al loro destino e dedichiamoci invece al remake di un caposaldo del cinema degli anni '80: I Roses. Sì, quei Roses, quelli di Danny De Vito, sono tornati con la "direzione di Jay Roach e la scrittura dell’irriverente Tony McNamara in un “reimagining” dell’opera di Warren Adler che ci catapulta in un matrimonio apparentemente da vetrina, pronto a esplodere in mille schegge di sarcasmo e dolore". Difficile dire se questo remake, che si aggiunge ad una lista già lunghissima, era proprio necessario o meno (per Pier Maria Bocchi no: "mesta" la direzione di Roach e "fiacchissima" la scrittura di McNamara) ma per questo genere di titoli così radicati nell'immaginario popolare è necessario verificare il giudizio degli spettatori. Fatevi avanti, quindi, senza freni e passiamo, intanto, a Tutta colpa del rock. Un altro film che parte con abbondanza di schermi facendo leva su personaggi conosciuti della comicità italica (Lillo, Lastrico, Elio, Cagnina, Claisse) e sembra una "parodia gustosa del prison movie che, però, cede quasi subito il passo alla favoletta di buoni sentimenti". Ma dalle parole di Rocco Moccagatta (punto di riferimento della critica sul made in Italy) si capisce anche che il film potrebbe avere senso quasi esclusivamente per la performance di Valerio Aprea ("il sovrintendente Santarosa dai modi e dal lessico minacciosamente forbiti ruba la scena a tutti").
Se normalmente dopo i primi tre titoli ci ritroviamo già in zone della lista che non garantiscono grande visibilità, questa settimana - a suggellare almeno la volontà della distribuzione di farci respirare un'aria diversa - c'è l'importante ritorno dalla regia di Darren Aronofsky che, con Una scomoda circostanza, parte su 350 schermi con un obiettivo che i due nostri spettatori che lo hanno visto fino ad ora sono d'accordo nel descrivere così: "Niente lungaggini inutili, niente puzza sotto il naso, niente pippe da cinefili, solo del buon cinema" e "regia godibile, dialoghi brillanti, ed un buon ritmo action". Andate e godetene in pace. E poi votatelo e scrivetene.
È tutto? No perché c'è un altro titolo pesante che si prende ancora 200 schermi (ma quanti schermi attivi ci sono questa settimana?) e ha alcune buone carte per piacere a un certo tipo di pubblico. Enzo, infatti, è l'ultima firma di Laurent Cantet, (morto prima dell'inizio delle riprese e quindi girato da Robin Campillo) ed è un lavoro "convincente, intenso e toccante" (alan smithee) sulla "capacità di non conformarsi" (gaiart)
Con sole 20 sale e distribuito da Europictures c'è ancora spazio per il film più fuori dagli sche(r)mi della settimana. Parliamo di Kneecap - il film sul trio hip hop irlandese Kneecap che arriva in sala in Italia con un anno di ritardo dal celebrato passaggio al Sundance 2024 e sull’onda lunga della censura subita al Coachella 2025 - e che ci piace sintetizzare così: "Il tiro della musica, l'immaginario droghereccio, nonchè l'arruffato Fassbender lo rendono un film imperdibile." Se non lo avete a portata di mano è sicuramente il film "watchlist" della settimana insieme a À son image di Thierry de Peretti e ad Agon, prima distribuzione cinematografica targata MUBI e anche selezionato per la Settimana della critica 2025. Ed eccoci tornati appunto al festival di Venezia, al quale dedicheremo uno spazio sulla newsletter che arriverà nella vostra casella di posta la settimana prossima. Se non siete iscritti fatelo subito, registrandovi (se ancora non lo siete) e flaggando con un certo entusiamo "Sì voglio ricevere la vostra newsletter!".
Comunque, in sintesi, stiamo coprendo il festival in vari modi: eccoli. - Post quotidiano che segue il calendario delle proiezioni a cui si aggiunge una fotogallery da Venezia al giorno (giorno 1 - giorno 2) - Speciale con tutti i film di tutte le sezioni che si alimenta con le nuove recensioni dei nostri utenti presenti alla Mostra - Recensioni dei critici di Film Tv che inizieranno ad arrivare nel pomeriggio di giovedì e state in guardia sulla nostra homepage
Per ora è tutto. Buon weekend, con tanto cinema e certo, anche un po' di tennis... :)
Gargamella e suo fratello, Razamella, riescono finalmente nell'intento di rapire Grande Puffo. Una squadra di Puffi capitanata da Puffetta vola al salvataggio del loro leader. Live action reboot della saga cinematografica dedicata agli esserini blu creati da Peyo a fine anni 50.
Con Olivia Colman, Benedict Cumberbatch, Andy Samberg, Kate McKinnon, Allison Janney
Ivy (Olivia Colman) e Theo (Benedict Cumberbatch) sono una coppia apparentemente perfetta, su ogni fronte: familiare, professionale, coniugale. Ma quando le loro carriere finiscono per sbilanciarsi - Ivy ottiene di più, Theo si scontra con un fallimento - il matrimonio collassa sotto una scarica di risentimento, invidia e rancori repressi... Remake del cult movie anni 80 La guerra dei Roses, che adattava l'omonimo romanzo di Warren Adler.
Schermi giovedì 28 agosto: 480 Distribuzione: Walt Disney Italia
Un ex chitarrista rock di successo (Lillo) imbocca una spirale discendente che lo porta a finire in gattabuia. Proprio lì, però, nasce in lui la scintilla di un'idea: formare una band insieme ad altri detenuti e partecipare con loro al Roma Rock Contest. In palio un premio in denaro che l'uomo vuole donare alla figlia Tina... Colonna sonora e supervisione musicale di Motta.
Con Austin Butler, Regina King, Zoë Kravitz, Matt Smith, Liev Schreiber, Vincent D'Onofrio
In streaming su Amazon Video
Un ex giocatore di baseball diventato barista, dopo aver accettato di badare al gatto del suo vicino, si ritrova inaspettatamente coinvolto nel pericoloso mondo criminale di New York, venendo braccato da gangster senza capire il motivo. Il ritorno alla regia di Darren Aronofsky è un crime caper urbano che mescola caos, identità e riscatto in una New York del 1998.
Con Pierfrancesco Favino, Elodie Bouchez, Maksym Slivinskyi, Eloy Pohu
Il sedicenne Enzo, cresciuto in una cornice borghese, decide di abbandonare la scuola e di contrastare le aspettative dei suoi genitori, iniziando un apprendistato come muratore in un cantiere locale. Film d'apertura alla Quinzaine des cinéastes a Cannes 78, è l'ultimo progetto scritto da Laurent Cantet prima della sua scomparsa, avvenuta nel 2024, che Robin Campillo ha completato e diretto. Su Film Tv n. 33/2025, intervista al regista.
Schermi giovedì 28 agosto: 210 Distribuzione: Lucky Red
Con Raphaël Personnaz, Jeanne Balibar, Doria Tillier, Emmanuelle Devos, Vincent Perez
Storia di come il compositore Maurice Ravel realizzò a fine anni 20 il suo brano più celebre, il Boléro. Presentato al 53° International Film Festival Rotterdam.
Schermi giovedì 28 agosto: 45 Distribuzione: Movies Inspired
Con Michael Fassbender, Simone Kirby, Josie Walker, Móglaí Bap, Mo Chara
Commedia biografica sulle origini dell'omonimo trio rap della Belfast post conflitto, con protagonisti gli stessi membri della band: Naoise Ó Cairealláin “Móglaí Bap”, Liam Óg Ó Hannaidh “Mo Chara” e JJ Ó Dochartaigh “Dj Provaí, tra i primi a cantare in gaelico irlandese riaffermando così la loro lingua. Su Film Tv n. 33/2025, intervista al regista.
Due passeggeri di un metrò affollato alla fine di una intensa giornata di lavoro scendono alla stessa fermata e cominciano a litigare. La discussione prende però presto una piega diversa, e affiora l'attrazione. Presentato nella sezione Un certain regard di Cannes 78.
Titolo originale Gekijô-ban Sôshûhen Jujutsu Kaisen Futokorogyoku / Gyokusetsu
Regia di Shouta Goshozono
Molti anni prima di diventare nemici giurati, gli inseparabili Satoru Gojo e Suguru Geto vengono incaricati di proteggere una studentessa, e si trovano ad affrontare una setta religiosa e un gruppo di stregoni neri... Primo film cinematografico appartenente al franchise di Jujutsu Kaisen, serie anime shonen animata dallo studio MAPPA e in onda dal 2020 in poi. Evento speciale, al cinema solo il 25, 26 e 27 agosto distribuito da Eagle Pictures in collaborazione con Sony Pictures e Crunchyroll.
Con Clara-Maria Laredo, Marc Antonu Mozziconacci, Louis Starace, Antonia Buresi
Dagli anni 80 fino all'alba del XXI secolo, la vita privata della fotografa Antonia si intreccia ai grandi eventi che connotano la storia politica della Corsica. Liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Jérome Ferrari, e presentato al Bif&st 2025.
Schermi giovedì 28 agosto: -- Distribuzione: Kitchen film
Con Lia Elalouf, Daria Rosen, Ido Tako, Neta Garty, Yaakov Zada-Daniel, Shlomi Shaban
Il fratello diciassettenne di Eden muore in un incidente d'auto. Distrutta dal dolore, la primogenita scopre che il ragazzo aveva una fidanzata, e nel tentativo di ristabilire un qualunque tipo di contatto con lui si avvicina alla giovane, sviluppando presto un'ossessione nei suoi confronti... Dramma d'ispirazione autobiografica, selezionato da Israele come candidato nazionale per la categoria miglior film internazionale ai 97° Oscar.
Con Yile Yara Vianello, Alice Bellandi, Sofija Zobina, Michela Cescon, Francesco Acquaroli
Tre atlete si preparano per gareggiare rispettivamente nelle categorie del tiro a segno, dello scherma e del judo, in previsione dei (fittizi) Giochi Ludoj 2024. Distribuito nei cinema italiani da MUBI in concomitanza con l'anteprima mondiale del film, in concorso alla Settimana della critica di Venezia 82. Su Film Tv n. 33/2025, focus dedicato.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta