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Il vizio e la notte

Regia di Gilles Grangier vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Il vizio e la notte

di claudio1959
7 stelle

Il vizio e la notte poliziesco interamente ambientato nella Parigi notturna del 1958… vale la visione.

locandina

Il vizio e la notte (1958): locandina

P

scena

Il vizio e la notte (1958): scena

scena

Il vizio e la notte (1958): scena

Jean Gabin, Nadja Tiller

Il vizio e la notte (1958): Jean Gabin, Nadja Tiller

Il vizio e la notte Francia 1958 la trama: Indagando sull’omicidio del proprietario di un night club l’ispettore Georges Vallois si imbatte in una giovane ragazza tedesca di Amburgo Lucky Fridel. La ragazza è vittima della tossicodipendenza ed è stata la testimone chiave di un delitto. La recensione: Il vizio e la notte (Le désordre et la nuit) è un film diretto da Gilles Grangier, autore del pregevole “Maigret e i gangsters”(Maigret voit rouge) (1963). Soggetto di Michel Audiard, Gilles Grangier e Jacques Robert Sceneggiatura di Jacques Robert Prodotto da Lucien Viard Casa di produzione Orex Films Distribuito in Italia da Cino Del Duca - Produzioni cinematografiche europee Fotografia di Louis Page Montaggio di Jacqueline Sadoul Musiche di Henri Contet e Jean Yatove Scenografia di Louis Page. Jean Gabin/ispettore Georges Vallois in uno dei ruoli tipici della seconda parte della sua carriera, quando era cinquantenne, un ispettore schivo e solitario in apparenza burbero e scostante, ma capace di slanci di toccante umanità e che si innamora della giovanissima ragazza “disordinata” e fragile Nadja Tiller/Lucky Fridel attrice tedesca che ricordo molto volentieri in due pellicole girate in Italia: L'etrusco uccide ancora, regia di Armando Crispino (1972) e Baby Sitter - Un maledetto pasticcio (La baby sitter), regia di René Clément (1975). Magnifica come suo solito Danielle Darrieux/Thérèse Marken la farmacista con una tresca amorosa, che la condurrà sulla cattiva strada. Il film ruota interamente intorno ad un omicidio e relativa indagine giudiziaria, con una affascinante descrizione della Parigi by night, con i suoi locali equivoci e le esibizioni jazz intriganti e seducenti. Un film solido e ben girato, con un discreto ritmo in un bn affascinante e magnetico. Obbligatorio per chi come me ha sempre ammirato Jean Gabin, con il suo atteggiamento calmo e disincantato di un uomo esperto e navigato nel cinema e nella sua vita privata, fino alla fine meraviglioso interprete, che ricordo con celeste nostalgia in un poliziesco del 1973 griffato Jose Giovanni “Due contro la città”, insieme a Alain Delon e Mimsy Farmer. Interpreti e personaggi Jean Gabin: ispettore Georges Vallois Danielle Darrieux: Thérèse Marken Nadja Tiller: Lucky Fridel Paul Frankeur: ispettor Chaville Hazel Scott: Valentine Horse Robert Manuel: Blasco Robert Berri: Marquis François Chaumette: commissario Janin Louis Ducreux: Henri Marken Lucien Raimbourg: uomo ubriaco Gabriel Gobin: ispettor Rocard Jean Degrave: tecnico farmaceutico Jacky Bamboo: Créole Combo Harald Wolff: M. Fridel, padre di Lucky Roger Hanin: Albert Simonique Raoul Saint-Yves: Michou

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