Regia di Daniel Stamm vedi scheda film
Il soggetto era buono e l'idea di partenza originale, ma il film è rimasto irrisolto, forse in previsione di un sequel, chissà. Ma in fondo che ci aspettavamo? Che il prete ritrovasse la fede per miracolo e che salvasse la povera Nell, posseduta dal demonio? No. In realtà Nell non era né indemoniata né pazza. Il prete "cialtrone" è stato l'unico a capire come stavano in effetti le cose in realtà: Nell era una ragazza innocente. I suoi disegni, le sue grida, il suo terrore, non erano altro che un segnale d'avvertimento nei confronti di coloro che volevano aiutarla. E infatti alla fine le persone che stavano girando il documentario finiranno così come lei aveva predetto, una tagliata a pezzi, l'altro decapitato, il prete nel fuoco. Ma almeno grazie a Nell Cotton Marcus avrà ritrovato la fede. Non si sa se poi lui sia morto, che fine abbia fatto lei, rimane tutto in sospeso, penso che la sceneggiatura sia stata "spezzata" di proposito perchè gli spettatori più sensibili si soffermassero a riflettere su quello che realmente stava succedendo.
Irrilevante, ma il film non ne aveva bisogno.
Svilupperei meglio l'idea iniziale.
Buona.
Incarna perfettamente la miscredenza iniziale che poi si tramuta in fede.
Perfetta nella parte.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta