Regia di Stefen Fangmeier vedi scheda film
Sono andata a vedere Eragon soprattutto xché da due anni mi sento un po' orfana della visione annuale al cinema de' Il signore degli anelli e mi aspettavo una scopiazzatura mediocre del capolavoro tolkeniano. Effettivamente da un punto di vista formale è un fratellino minore con una fotografia meno limpida, effetti speciali meno invasivi, paesaggi non altrettanto mozzafiato, trama meno elaborata, alcuni personaggi praticamente clonati (Durza = Vermilinguo/Sauroman/Bocca di Sauron - Urgali = Uruk-hai), ma se superate queste limitazioni formali, ci si trova davanti a una bella storia avvincente per niente banale e a un buon film.
La bellezza della storia sta soprattutto tra il legame speciale che si crea tra il drago che nasce solo quando al mondo esiste un uomo in grado di diventare il suo cavaliere e quest'ultimo. La dragonessa Saphira ha infatti aspettato Eragon per mille anni. Il legame tra drago e cavaliere è davvero profondo: ognuno comunica telepaticamente con l'altro, il drago si mette totalmente al servizio del suo cavaliere e gli trasmette i suoi poteri magici mentre quest'ultimo si prende cura di lui, se un cavaliere viene ucciso anche il suo drago muore di dolore. Il cavaliere è un prescelto dal drago col quale crea questo rapporto totalizzante. Anche il rapporto tra l'allievo Eragon e il maestro Brom è molto bello e mi ricorda quello tra Luke Skywalker e Obi-Wan Kenobi (anche voi ci avevate pensato?)
Non farei morire Brom, sceglierei un'altra attrice per il personaggio di Arya e cambierei la doppiatrice di Saphira.
Poco più che una comparsa
Un cattivo senza infamia e senza lode
Un'anoressica meramente decorativa. Se l'unico personaggio femminile doveva essere così, era meglio fare un film "solo maschile" alla Master & Commander
Ottimo davvero, peccato che il suo personaggio muoia così presto. Sì, ho rosicato troppo
Molto bravo e in parte
Non è Peter Jackson ma se la cava
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