La città di Gatlin era stata sconvolta nel 1983 da un'ondata di misteriosi omicidi, le cui vittime erano sempre persone adulte. Dopo una lunga indagine si era scoperto che gli assassini erano un gruppo di ragazzini controllati da una setta che praticava macabri rituali. Adesso i bambini assassini sono tornati e hanno ripreso a uccidere: toccherà a un giornalista, arrivato in città perchè spera di scrivere un articolo memorabile, affrontare la minaccia.
Note
Tratto da un romanzo di Stephen King, "Grano rosso sangue" era stato il primo ruolo da protagonista per Linda Hamilton. Nel secondo episodio, oltre alla suspense, manca anche lei. Passato solo in Tv.
C'è un forte senso del macabro in alcuni omicidi, e in una occasione anche un po 'inquietante. Un paio di morti premature sono abbastanza stupide,non ci si annoia anche se il finale è stato un po 'scadente.voto 6 -
Diciamo che non è malavagio come è il terzo capitolo. Certo si sente un senso di ripetitività nella storia e un aumento dello splatter. La tensione rimane stabile ma a livello di originalità non c'è niente.
Il sottotitolo è L'ultimo sacrificio e per tanti motivi bisogna sperare che lo sia davvero, anche se la storia del cinema parla di diversi altri seguiti del primo Grano rosso sangue. Non è certo il caso di insistere con il discorso relativo allo sfruttamento di un titolo di discreto successo, ma questo secondo capitolo della saga del granturco assassino è veramente penoso.… leggi tutto
A parte qualche parentesi sdolcinata di troppo e l’inutile spiegazione sulla morfologia del male, è un piccolo B-movie che del capostipite conserva sia il fascino sinistro del racconto kinghiano che la notevolissima ricostruzione d’ambiente. Il cast e il ritmo lasciano molto spesso a desiderare, ma le disattese e sanguinose incursioni splatter lo salvano… leggi tutto
A parte qualche parentesi sdolcinata di troppo e l’inutile spiegazione sulla morfologia del male, è un piccolo B-movie che del capostipite conserva sia il fascino sinistro del racconto kinghiano che la notevolissima ricostruzione d’ambiente. Il cast e il ritmo lasciano molto spesso a desiderare, ma le disattese e sanguinose incursioni splatter lo salvano…
Il sottotitolo è L'ultimo sacrificio e per tanti motivi bisogna sperare che lo sia davvero, anche se la storia del cinema parla di diversi altri seguiti del primo Grano rosso sangue. Non è certo il caso di insistere con il discorso relativo allo sfruttamento di un titolo di discreto successo, ma questo secondo capitolo della saga del granturco assassino è veramente penoso.…
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Commenti (4) vedi tutti
C'è un forte senso del macabro in alcuni omicidi, e in una occasione anche un po 'inquietante. Un paio di morti premature sono abbastanza stupide,non ci si annoia anche se il finale è stato un po 'scadente.voto 6 -
commento di wang yuDiciamo che non è malavagio come è il terzo capitolo. Certo si sente un senso di ripetitività nella storia e un aumento dello splatter. La tensione rimane stabile ma a livello di originalità non c'è niente.
commento di XANDERmediocre 5,5
commento di scollo 88Brutto davvero questo seguito,mancano attori e regia ma quello che manca sul serio e' un po di paura.MAH!
commento di superficie 213