Regia di Fausto Brizzi vedi scheda film
Mediocre da far paura. Inutile dire che i limiti del film sono evidentissimi sin dai primissimi minuti. Contradditorio, storicamente impreciso, cronologicamente contorto, personaggi imbarazzanti (interpretati anche peggio...ahinoi..). Questo in sintesi l'ennesimo prodotto, di (auto)riciclaggio autoreferenziali all'italiana. Il nostro cinema è in crisi da anni, facile a dirsi, ed è ancora più semplice capir perchè. Sempre gli stessi prodotti, sempre le stesse sceneggiature, personaggi oramai ridotti a macchietti stereotipate inconsistenti e contradditorie. L'imbarazzo e la mancanza di idee viene amplificato da un campionario di battute semplicemente irritanti, dove la mediocrità (anche morale) dei personaggi viene messa definitivamente in luce. E non saranno certo un paio di canzoni azzeccate (Europe - Queen) o alcune citazioni di un certo valore (ridotte comunque quasi sempre a semplici e insignificanti poster) tra cui il mitico Palombella Rossa di N.Moretti, l'oramai mitologico 2001: Odissea nello spazio del Sig. S.Kubrick, e l'abusato (inspiegabilmente poi...) Star wars. Un finale conciliante e ipocrita non aiuta di certo a salvare un impiastro del genere, dove si ruba persino a Fantozzi (sportello Porsche...). Il cinema italiano deve svegliarsi, o decidere di fermasi dove è ora: a finanziare gli stessi insulsi film, con le stesse inutili, ripetitive e pedanti sceneggiature ecc.ecc. Il disgusto è grande, non tanto per la manifesta mediocrità ancora una volta palesata dal nostri cinema mostrata dal film, ma per la situazione del nostro cinema. Unica consolazione: peggio di così non può andare. Almeno spero...
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