Regia di Sydney Pollack vedi scheda film
Sidney Pollack e' un regista che ha dato alcune perle al cinema americano nei primi anni della sua carriera,utilizzando i generi per affrontare problemi spinosi dell'America e di tutte le sue contraddizioni,ma e' anche un regista che negli ultimi tempi non beccava un film.
I TRE GIORNI DEL CONDOR,CORVO ROSSO NON AVRAI IL MIO SCALPO,NON SI UCCIDONO COSI' ANCHE I CAVALLI? ,sono pellicole davvero belle ed ancora intense,mentre per contralatare c'e'roba tipo SABRINA- il remake - ,LA MIA AFRICA,IL SOCIO,DESTINI INCROCIATI che sembrano opera di un regista stanco e senza idee ,nonostante il mestiere indiscusso nella messa in scena.
Fortunatamente per lui - e per noi spettatori... - qui il livello della pellicola e' decisamente buono.
Pollack sceglie l'asciuttezza del racconto,pochi ma interessanti movimenti di macchina,costruisce l'atmosfera utilizzando il set stesso come uno dei protagonisti e dirige con esperienza deglii attori bravi ma anche pericolosi se lasciati a briglia sciolta.
La sceneggiatura dello stesso regista - non accreditato - in collaborazione con CHARLES RANDOLPH,SCOTT FRANK,STEVEN ZAILLIAN gira alla grande e non lascia buchi o scemenze hollywoodiane per mirare ai dialoghi ,belli e tesi,tra i due protagoisti che offrono una prova matura e rilassata - grande Penn... -.
Ottima anche la colonna sonore e decisamente buona la fotografia.
Insomma ,un film dramma elegante,che non rinuncia all'intreccio da thriller ma che non si nasconde dietro colpi di scena ridicoli - qui le sorprese sono ben dosate e non tirate a casaccio.. - e che sceglie di entrare nei personaggi senza mai perdere di vista la storia.
Cosa ormai rarissima nel cinema di genere americano .
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