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Sacco e Vanzetti

Regia di Giuliano Montaldo vedi scheda film

Commenti brevi
  • Un valido ritratto della vicenda di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, anarchici italiani condannati nella puritana America degli anni '20 per un omicidio mai commesso

    leggi la recensione completa di galaverna
  • Se non è un capolavoro questo splendido film... i capolavori non esistono: incolla lo spettatore allo schermo dal primo all'ultimo minuto, attori superlativi, colonna sonora memorabile, resa perfetta dell'atmosfera dell'epoca, tematica purtroppo sempre attuale (dopo l'illusione collettiva dei decenni tra il dopoguerra e la fine degli anni Ottanta).

    commento di ErasmodaRotterdam
  • Ricostruzione ben documentata di uno dei più clamorosi errori giudiziari in quel dell'America di inizio XX° secolo. Vittime due onesti immigrati italiani, condannati a morte per le loro "rivoluzionarie" ideologie anarchiche.

    leggi la recensione completa di undying
  • "Sacco e Vanzetti" è un film del 1971 diretto da Giuliano Montaldo che esplora il caso giudiziario dei due anarchici italiani condannati ingiustamente negli Stati Uniti nel 1920. Il film solleva questioni rilevanti ancora oggi, come la discriminazione degli immigrati e il ruolo della politica nella giustizia. Voto: 7

    leggi la recensione completa di GARIBALDI1975
  • Sacco e Vanzetti non è solo la splendida canzone di Joan Baez, ma un grande film sull’ingiustizia.

    leggi la recensione completa di claudio1959
  • Capolavoro assoluto, altro che "consueto didascalismo"!!! 

    commento di IlNinja
  • Un capolavoro, unico nel suo genere. Meraviglioso e indimenticabile.

    leggi la recensione completa di Utente rimosso (VictorAoki)
  • Commovente, coinvolgente ed emozionante.

    leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
  • Here's to you Nicholas and Bart Rest forever here in our hearts The last and final moment is yours That agony is your triumph!

    leggi la recensione completa di yume
  • Tragedia giudiziaria su uno dei più mesti fatti di cronaca del novecento; date le numerose versioni sull'accaduto, l'incerta attendibilità storica delle contingenze è tollerabile, e il film si avvale di virtuosismi registici notevoli, i quali fanno dimenticare presto le caricature stereotipate della rappresentazione che riguarda gli immigrati.

    commento di Stefano L
  • Grande film e critica molto ma molto piccola

    commento di stedoni
  • Capolavoro. Obiettare che è segnato dal consueto didascalismo di molto cinema "politico" significa grottescamente lamentarsi che è un capolavoro. Come lamentarsi che a Roma nel rinascimento i maggiori artisti italiani componevano soggetti sacri.

    commento di Oss
  • È incredibile (e anche deprimente, però) come questo film sia ancora attuale. Indispensabile.

    commento di loppaloppo