Regia di Steven Soderbergh vedi scheda film
All'interno di una cerchia di agenti del controspionaggio britannico, è presente un traditore, il quale avrebbe favorito l'esportazione illecita di "Severus", un software la cui conoscenza può essere utilizzata per generare una fusione nucleare. George Woodhouse, uno degli agenti, ha una settimana di tempo per accertare i fatti; ognuno tra gli appartenenti alla cerchia - compresa Kathryn, moglie di George ed anch'ella agente - potrebbe essere il responsabile. George entra in azione, scoprendo, tra l'altro, che il software "Severus" è destinato a finire tra le mani di un militare dissidente russo, il quale non avrebbe esitazioni nell'utilizzarlo, con lo scopo di far cessare la guerra in Ucraina, provocando in patria un'esplosione in grado di provocare gravissimi danni collaterali. Diretto da Steven Soderbergh, "Black Bag" è una sorta di film poliziesco ambientato nel mondo dello spionaggio. Il protagonista, George, indaga tra suoi colleghi ed amici per scoprire chi è il responsabile del trafugamento di conoscenze potenzialmente molto pericolose. Ai classici metodi di conduzione di un'inchiesta - ascolto coinvolti, ricerca indizi e prove - George applica gli accorgimenti appresi e le soluzioni rese possibili da un'attività di lustri nel servizio segreto, quali uso di sostanze per "sciogliere la lingua", macchina della verità, ricezione immagini da satelliti-spia. Conduce la sua attività con la mente sgombra da preconcetti; cosa non semplice, dal momento che la moglie è tra i soggetti potenzialmente colpevoli. Le interazioni tra i personaggi portano allo scoperto tensioni sentimentali e trame oscure, le quali s'intrecciano tra loro mettendo in grave difficoltà il protagonista anche nel suo rapporto con Kathryn. L'epilogo offre chiarezza allo spettatore; George e la moglie sventano i piani delle "schegge impazzite" interne alla struttura ed affermano la stabilità del loro rapporto. Tra i componenti del cast, spiccano i loro interpreti, Michael Fassbender e Cate Blanchett. I relativi personaggi sono molto cauti nella gestione delle attività d'indagine; non saltano a conclusioni affrettate e condividono idee e sospetti. Meno affiatati sono i loro compagni, alcuni dei quali coinvolti a fondo in vicende torbide. Il ritmo del racconto è lento e l'azione si riduce ad un paio di sequenze; grande importanza hanno i dialoghi. Lo spettatore riceve gradualmente informazioni che gli consentono di formulare ipotesi circa la realtà dei fatti; è, di certo, sin da subito chiaro che l'ambiente di lavoro dei personaggi è infido. Chiunque potrebbe utilizzare conoscenze e strumenti per finalità non condivise con i compagni o i superiori. Tuttavia è molto difficile individuare colpevole (o colpevoli) prima dell'epilogo; ciò degrada lo spessore "poliziesco" del film; sotto l'aspetto "spionistico", il racconto è di sicuro interesse, connesso con l'attualità. Ma ritmi blandi ed un mancato sviluppo di tale vena narrativa raffreddano gli entusiasmi. Opera... dimessa, tenuta in piedi dalla coppia di attori interpreti dei protagonisti.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta