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Milarepa

Regia di Louis Nero vedi scheda film

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La recensione su Milarepa

di alan smithee
2 stelle

locandina

Milarepa (2025): locandina

AL CINEMA

Milarepa è ambientato in un futuro post-apocalittico, ed è incentrato sulla vicenda umana e spirituale di Mila, una giovane donna spesso scambiata per uomo grazie ai capelli tenuti ostinatamente corti similarmente ad un monaco tibetano.

La giovane cerca di vendicarsi a seguito dellla morte violenta del padre. Indotta dalla madre ad apprendere le arti magiche da usare per vendicarsi dei perfidi zii che hanno usurpato l'eredità familiare, Mila supererà il concetto di pura vendetta, rifugiandosi in valori spirituali che prevedono un percorso di espiazione e redenzione attraverso la fatica fisica e materiale, creando un più stretto e meno superficiale rapporto tra essere umano, natura e tecnologia, entro un contesto che ipotizza la riconquista, da parte di Madre Natura, dello spazio che un tempo le era stato sottratto da troppa, prepotente e tossica civilizzazione usurpatrice ed avida.

Spesso la fantascienza che si rifugia in anfratti e connotati storici per rappresentare le conseguenze di eventi apocalittici, finisce per dar luogo a film fiacchi che scimmiottano il passato documentato in vario modo, per descrivere le incognite del futuro.

Iazua Larios

Milarepa (2025): Iazua Larios

Harvey Keitel

Milarepa (2025): Harvey Keitel

Se ciò è accaduto anche in blockbuster milionari come il bolso Stargate di Roland Emmerich, figuriamoci cosa può succedere in un film fatto in casa con mezzi di fortuna da parte del comunque sempre ambizioso e versatile Louis Nero, che ritenta la carta della commistione fantasy-futurista (già nota dolente del terrificante The broken key del 2017), circondandosi del solito cast di nomi noti o notissimi, per simulare una produzione internazionale a budget importante.

Certo l'idea di trasferire le gesta del filosofo tibetano in un futuro sardo ove la natura si è ripresa i propri spazi, potrebbe apparire originale o comunque oggetto di una certa curiosità di fondo.

Franco Nero

Milarepa (2025): Franco Nero

scena

Milarepa (2025): scena

Ma, a parte qualche bella scena panoramica suggestiva e di contorno, la storia risulta presto stracca e bolsa, percorsa da personaggi in costume che paiono tirati fuori dal set televisivo di un episodio tv della Bibbia, con interpreti poco coinvolti ed impegnati in dialoghi quasi sempre inascoltabili e tronfi ove la credibilità e la plausibilità latitano completamente.

Non servono i pur volenterosi Harvey Keitel, Angela Molina, Franco Nero, F. Murray Abraham a salvare la situazione già concettualmente compromessa in partenza.

Anzi, se possibile la loro ingombrante presenza pregiudica ulteriormente un risultato che sarebbe comunque stato modesto, sia in termini di racconto, che di qualità di girato.

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