Regia di Joachim Rønning vedi scheda film
Tron: Ares (2025): locandina
Terzo capitolo della saga, Tron: Ares è un film del 2025 diretto da Joachim Rønning, regista conosciuto prevalentemente per il quinto Pirati dei Caraibi e Maleficent - Signora del male. Del cast fanno parte Jared Leto, nei panni del protagonista, Greta Lee, Evan Peters, Jodie Turner-Smith, Gillian Anderson e lo storico volto della serie Jeff Bridges. La storia, scritta da Jesse Wigutow, vede il colosso informatico ENCOM, già presente nei primi due film, in competizione con la Dillinger System, guidata da un amministratore giovane ma senza scrupoli. Quest'ultimo, infatti, ha progettato un'intelligenza artificiale per scopi militari, un super-soldato che risponde al nome di Ares. Tramite le moderne tecnologie, Ares può essere materializzato nel mondo reale ma per una durata non superiore ai 29 minuti, scaduti i quali si disintegra senza lasciare traccia. Al fine di renderlo eterno, l'amministratore invia Ares a rubare alla ENCOM il codice Permanence, unico strumento in grado di infrangere la barriera dei 29 minuti. Ma il soldato virtuale, seppur in apparenza obbediente, ha ben altri piani.
Tron: Ares (2025): Jared Leto
Tron: Ares (2025): Jared Leto
Tron: Ares (2025): Jodie Turner-Smith
Tron: Ares, pur essendo chiaramente un'opera di fantasia, è ambientato in un mondo spaventosamente simile al nostro. È un mondo fatto di aziende hi-tech che puntano a monopolizzare ogni settore possibile, con a capo uomini ricchissimi circondati da investitori e azionisti a cui presentare l'ultimo prodotto di largo consumo. È il mondo dei CEO visionari, delle macchine in grado di pensare, delle armi sofisticate il cui commercio alimenta economie distorte ed in cui il confine tra reale e virtuale inizia a sfumare sempre di più. Effettivamente, proprio in quest'ultimo punto è possibile scorgere la principale novità di Tron: Ares. I due capitoli precedenti vedevano infatti uomini entrare nel mondo dei computer, mentre qui è il mondo della rete a penetrare quello reale. E come potrebbe essere diversamente? I tempi corrono sempre più spediti in quella direzione. Qualcuno doveva pur costruirci un film sopra. Fortunatamente quel qualcuno, ossia la cara vecchia Disney, è riuscito a farlo con intelligenza. Tron: Ares utilizza tematiche contemporanee come base d'appoggio per una pellicola d'azione solida e divertente, ricchissima di effetti speciali elettrizzanti, combattimenti corpo a corpo, inseguimenti in moto o a bordo di altri veicoli che, nel rispetto della tradizione della saga, sembrano usciti da un video-game. I personaggi, nel complesso, funzionano tutti ma quello che spicca di più è l'Ares di Jared Leto. L'attore è riuscito a conferirgli quell'aura ingessata da macchina umanoide ma senza privarlo della genuina voglia di scoprire il mondo e meravigliarsi di esso. Un'intelligenza artificiale evoluta, conscia di sé stessa e che vuole vivere, come un umano vero, inevitabilmente contrapposta alla vecchia concezione del robot che esegue gli ordini senza domandarsi il perché. Antagonisti accattivanti, una colonna sonora vibrante composta direttamente dal gruppo rock Nine Inch Nails e una scontata, ma simpatica, citazione del primo capitolo della saga con annesso omaggio a Jeff Bridges completano il quadro.
Tron: Ares (2025): Jared Leto
Tron: Ares (2025): Gillian Anderson, Evan Peters
Tron: Ares (2025): Jared Leto, Jeff Bridges
Tron: Ares è una pellicola perfettamente in linea con il capostipite della saga, datato 1982, e il secondo film del 2010. Tanto movimento, effetti speciali in computer grafica e un'ispirazione alle moderne tecnologie che permette di immaginare il futuro prossimo. Chi da sempre apprezza il franchise non resterà deluso e chi invece ricerca lo svago cinematografico occasionale ma di qualità è invitato a provare questo terzo capitolo, fruibile, in gran parte, anche da coloro che hanno bypassato le precedenti pellicole.
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