Regia di Gregory Monro vedi scheda film
Stanley Kubrick si racconta.
Conoscendo la proverbiale ritrosia del cineasta, questo documentario che racchiude dichiarazioni tratte da una serie di interviste da lui concesse al critico cinematografico Michel Ciment è realmente una chicca. Kubrick parla del suo cinema sia dal punto di vista tecnico che da quello, ancor più misterioso al limite dell'insondabile, dei contenuti; corredano il discorso alcune interviste d'archivio rilasciate nelle occasioni più disparate da attori che lo hanno conosciuto da vicino, lavorando con lui sul set: da Malcolm McDowell a Tom Cruise, passando per Jack Nicholson, R. Lee Ermey e Nicole Kidman. Pur durando solamente un'ora – tonda, nella versione reperibile online a novembre 2024 – Kubrick by Kubrick cattura l'attenzione e incatena lo spettatore allo schermo con un'analisi serrata alle pur poche, me tutte memorabili regie del Nostro; perciò si passa dal valutare l'importanza dell'inquadratura e delle luci in Barry Lindon (il cineasta veniva pur sempre dalla fotografia, sua grande passione mai abbandonata) al dibattere il ruolo della violenza (nonché della morte e della disperazione) in Shining, Arancia meccanica e Full metal jacket. Gregory Monroe è un documentarista francese che ha lavorato per lo più per la televisione nazionale, realizzando lavori, tra i tanti, anche su Jerry Lewis e Louis de Funès; questa è la sua prima opera espressamente pensata per la sala cinematografica, opera della quale firma anche la sceneggiatura. 6/10.
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