Regia di Edoardo De Angelis vedi scheda film
FESTA DEL CINEMA ROMA 2018
Il vizio della speranza (2018): Pina Turco
Un’intensa Pina Turco (moglie anche del regista, De Angelis) interpreta Maria in un desolatissimo litorale campano, anche fin troppo desolato, tra baraccopoli e tappeti di monnezza tracimante da ogni dove.
Maria traghetta sul Volturno - inquietante Caronte -, prostitute di tutte le etnie, incinta dei loro bimbi e destinate a disfarsene per alimentare il mercato degli affidi illegali.
Ad accompagnarla solo un malinconico pitbull e la sua aria costantemente corrucciata.
Scoprirsi improvvisamente incinta anche lei, cambierà punti di vista e valutazioni.
De Angelis offre un taglio volutamente e forzatamente disagiato, cupo e grave, spesso sotto una pioggia a dir il vero rara a quelle latitudini, caricando la mano su sentimentalismi e note di colore spropositate, come il cane morente, o la giostra abbandonata rimessa in funzione come se niente fosse, o il cavallo liberato che galoppa sulla riva del mare stile vecchi bagnoschiuma...
Il vizio della speranza contaminato dal vizio di voler commuovere a tutti i costi, facendo leva su troppi facili elementi, e perdendo il senso tragico di tante vite realmente ben oltre i margini.
E alla fine è decretato pure Vincitore dal "pubblico"... e vabbè...
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