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Overlook

Le case e le location che hanno un ruolo da protagonista nei film e nelle serie tv

Senza alcun valore

Senza alcun valore

Per quanto di alto livello, le case di Los Angeles usate in Al di là di tutti i limiti (Less Than Zero, tratto da Bret Easton Ellis) sembrano non avere mai importanza, tant’è che vengono mostrate pochissimo e perfino con indifferenza.

di Andrea Pirruccio

L’animale di cemento

L’animale di cemento

Invece di rappresentare un rifugio accogliente, la casa in cui vive Susan, la protagonista di Animali notturni, si manifesta da subito come un’entità ostile, capace di tormentarla e possederla, nella carne e nell’anima, nello spazio e nel tempo.

di Andrea Pirruccio

Brutto, anzi anonimo

Brutto, anzi anonimo

Se 5 bambole per la luna d’agosto è l’ennesimo esempio di una casa modernista attribuita a un villain (in questo caso più d’uno), Mario Bava compie un’ulteriore scelta: imbruttire intenzionalmente la villa, per dimostrare l’inutilità dei suoi personaggi.

di Andrea Pirruccio

La città che non c’è

La città che non c’è

La villa che è teatro del violento finale di Scarface è solo una piccola frazione della magione realmente esistente in California, ma d’altronde l’intero film, quasi interamente ambientato a Miami, è stato in realtà girato a Los Angeles.

di Andrea Pirruccio

Niente ville per noi duri

Niente ville per noi duri

Triste il destino delle case moderniste nei film in cui sono abitate da villain: sono guardate con disprezzo, quasi sempre odiate, a volte spettacolarmente distrutte, come nel finale di Arma letale 2.

di Andrea Pirruccio

Queste strane forme

Queste strane forme

La casa in cui è stato girato The Black Cat, film horror di Edgar G. Ulmer liberamente tratto da un noto racconto di Edgar Allan Poe, è espressione di una frequente (per l’epoca) diffidenza nei confronti della modernità; da cui il destino che le viene riservato.

di Andrea Pirruccio

Benvenuto tra queste mura

Benvenuto tra queste mura

Ville che non esistono, ghostwriter che scompaiono, personaggi di finzione che alludono a politici reali. A muoversi in questa storia un protagonista imprigionato tra gli spazi interni e esterni di un film: L’uomo nell’ombra di Roman Polanski.

di Andrea Pirruccio

Un diamante su una collina

Un diamante su una collina

La si vede per soli cinque minuti, ma la Elrod House di John Lautner, usata come dimora estiva del misterioso personaggio di Whyte in Una cascata di diamanti, è proprio come un gioiello incastonato in un promontorio, quello di Palm Springs.

di Andrea Pirruccio

Cinque personaggi e una casa

Cinque personaggi e una casa

Cinque personaggi, la fine del mondo, un set che è un progetto appositamente realizzato da Frank Llloyd Wright per il regista Arch Oboler: vi presentiamo il film Five, in italiano Anni perduti, del 1952.

di Andrea Pirruccio

Una geometria in cui sparire

Una geometria in cui sparire

Un luogo impresso indelebilmente nella memoria dello spettatore, da subito iconico e associato al film nonostante un’apparizione tutto sommato fugace: l’EUR (in origine E42) di Il conformista.

di Andrea Pirruccio

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