Trama
Tokyo. Il boss Shimazu ha buone probabilità di soffiare alla gang Otawara l'occasione di ingrandirsi e operare a livello internazionale. Rimangono solo due giorni di tempo per impedirgli di lasciare il Giappone e accordarsi coi nuovi soci all'estero. Il compito di eliminarlo viene affidato a un professionista navigato, il killer Shuji Kamimura (Jô Shishido), cui viene pagata in anticipo solo la metà del compenso pattuito, da saldarsi interamente dopo aver avuta la prova sicura della morte di Shimazu. Per fornire tale prova, Shuji elimina l'uomo proprio mentre sta prendendo il tè in compagnia del boss Otawara. Intascata l'intera somma, si reca all'aeroporto insieme al suo autista e aiutante Shun (Jerry Fujio), entrambi dotati di passaporto falso. Qui vengono catturati da due uomini della gang Shimazu poco prima dell'imbarco. Caricati nella loro stessa auto, durante il trasporto forzato riescono a sbarazzarsi dei due yakuza e a fuggire. Ricevute nuove istruzioni sulla maniera di lasciare il paese, si rifugiano al motel Nagisakan nella zona di Yokohama, in attesa del momento giusto per imbarcarsi su qualche nave. La sera stessa gli uomini di Shimazu si recano al motel, ma Shuji e il compagno, avvertiti della visita, fanno in tempo ad allontanarsi. Le cose sembrano mettersi male, nonostante intervenga in loro aiuto Mina (Chitose Kobayashi), una ragazza disillusa che lavora come cameriera nel motel, e che ha motivo di odiare la gang Shimazu. A complicare ulteriormente le cose ci si mette anche la stessa banda Otawara, che pare disposta ad abbandonare Shuji e il compagno al loro destino.
Note
Noir nipponico targato Nikkatsu con una inusuale colonna sonora di Harumi Ibe in perfetto stile spaghetti western.
Basato su una storia di Shinji Fujiwara.
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Commenti (1) vedi tutti
Nomura porta l'America in Giappone, ma con uno 'sguardo' italiano... 8 DIDATTICO
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