Regia di Raoul Ruiz vedi scheda film
Una storia surreale, in cui il protagonista si ritrova in un sogno assurdo. La questione di fondo però è molto reale: il mondo sta diventando sempre più simile ad un gioco, in cui gli individui sono delle pedine. Questo spunto porta a ridiscutere il concetto stesso di realtà, perchè ne mette in crisi i criteri di interpretazione: sono ancora validi quelli che abbiamo sempre usato? Oppure è necessario inventarne altri nuovi?
E se le dinamiche sono quelle del gioco, e tutto è relativo, verso quale direzione sta andando il mondo? Se vale tutto, l'uomo arriverà a pensare e agire "al di là del bene e del male", come il superuomo di Nietzsche?
La storia non si sviluppa molto (il film dura solo 30 minuti) ma apre prospettive per niente rassicuranti.
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