Regia di Sergio Bergonzelli vedi scheda film
Uno degli svariati lavoracci ad alto tasso erotico (a un passo dalla pornografia, anzi, qui) firmati da Sergio Bergonzelli, regista di scarse capacità e perennemente alle prese con budget miserrimi. Il nome 'grosso' del cast è quello di Marzio Honorato - peraltro nemmeno in un ruolo centrale -, ma fortuna volle che la protagonista (Ka)Trine Michelsen venisse quasi contemporaneamente scelta anche per ruoli con Lamberto Bava (in Le foto di Gioia) e Salvatore Samperi (in La bonne), pellicole che le conferirono una breve e modesta dose di notorietà. Per il resto, dilettanti allo sbaraglio (Antonio Marsina è forse l'unico che si può salvare nel resto del cast), una regia piatta quando non disastrosa e una storia indecente: sia nei contenuti che nella forma. Lo scopo principale, si capisce immediatamente, è quello di generare pruriti nel pubblico; non per nulla la sceneggiatura è firmata a quattro mani - ammesso che mani siano state usate per scriverla - dal regista e dal cinepornografo Enzo Gallo, meglio noto con lo pseudonimo di Steve Morelli. Visto che su questa pellicola non c'è assolutamente nulla da dire (e che è meglio tralasciare qualsiasi commento sulla squallida e poverissima colonna sonora scritta da Fabio Frizzi), tanto vale chiudere con una lista di titoli diretti da Morelli, per meglio comprendere il livello artistico di questo Tentazione: Il postino 'viene' sempre due volte; Cosce chiuse spalancate; La professoressa di lingue; I peccati di mia moglie; Contratto indecente; Colti in fallo; Dentro Valentina; Grandi labbra e - infine, signore e signori - l'addirittura profetico Fuck Monti (1998, evidentemente parodia di Full Monty). 1/10.
Una fotomodella scippa l'amante alla sua datrice di lavoro, che si vendica tentando di avvelenare la rivale. La ragazza sopravvive, il gioco si fa sempre più duro.
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