Regia di Daniele Gaglianone vedi scheda film
L'esordio di un regista "militante" ma soprattutto bravo, come Gaglianone. Un racconto scheletrico, essenziale, sgranato, che prima di evidenziare i limiti di budget valorizza, invece, lo sguardo e la forza del suo Cinema. Un inizio che ricorda "Umberto D.", con questo anziano taciturno che si reca malvolentieri, da solo, all'ospizio, un filo di tristezza, un bianco e nero pesante come una nebbia, ma poi quasi all'improvviso la memoria della Resistenza squarcia il buio e il racconto si fa fluido, emozionante, intenso, tanto da risultare fra i migliori film mai fatti sui nostri partigiani. Attori credibili, bravi, convinti e un narrare fra flashback quasi documentaristici e un'improbabile desiderio di vendetta. Film come il nostro Cinema non fa più, così piattamente regolare, e di cui ci sarebbe bisogno come l'aria. Disponibile, in abbonamento, su Prime Video: quasi incredibile. Da non perdere!
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