Espandi menu
cerca
Assassinio al terzo piano

Regia di Curtis Harrington vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Baliverna

Baliverna

Iscritto dal 10 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 104
  • Post 4
  • Recensioni 2117
  • Playlist 26
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Assassinio al terzo piano

di Baliverna
7 stelle

Una coppia di ricchi e stravaganti burloni pensa di poter scherzare con tutto. Buona suspense in una villetta con un ascensore che continua ad andare su e giù.....

Forse si può parlare di film sottovalutato dalla critica, opinione condivisa da altri utenti, essendo una pellicola originale, sia per i personaggi che le situazioni, che ci tiene abbastanza incollati alla poltrona.

Davvero strana coppia, quella protagonista, dove entrambi sono dediti agli inganni, alle burle, alle imitazioni, agli scherzi pesanti e fuori luogo, scherzi che prima o poi devono finir male.

Anche la loro casa, con le sculture di arte moderna e l'arredamento bizzarro, è veramente strana, nonostante un'iniziale apparenza di normalità.

Non si può negare che il regista sappia creare la suspense con accorgimenti riusciti, usando per di più spesso lo stesso mezzo, che ha ispirato più di un film horror, cioè l'ascensore. E' anche riuscita l'atmosfera infida della casa, tra buio e rumori misteriosi., e l'idea delle statue di gesso. All'inizio, la coppia di imbroglioni dice al pubblico della dimostrazione che essi sarebbero due cadaveri di persone morte, tenuti in vita dalla corrente galvanica.... Questa strana idea finisce però per essere la metafora se non altro di lui, che è privo di sentimenti umani e di scrupoli di sorta, mentre lei forse ha ancora qualche remora di coscienza nascosta dentro.

Katharine Ross, spaventata, è bellissima. Simone Signoret fu chiamata perché forse perché era già pratica di quel tipo di macchinazioni..... Ma non voglio dire di più. Anzi, mi chiedo come i critici di Film TV abbiano potuto anticipare nella scheda la trama in modo così sfacciato; io ho avuto la sventura di leggerla in una pausa durante la visione, e sono rimasto allibito per l'inavvedutezza del critico. Altro che spoiler!

Il finale, invece, mi è sembrato troppo gelido e cerebrale, quasi sadico verso lo spettatore.

E' l'unica vera pecca di una pellicola da riscoprire. Un appunto sul titolo italiano: è inopportuno e gratuito, a cominciare dal fatto che il delitto avviene al piano terra.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati