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Mario, Maria e Mario

Trama

Siamo alla fine degli anni Ottanta, il momento in cui il Partito Comunista Italiano si sta trasformando in Pds. Mario, che fa il tipografo all'Unità, è convinto di questo cambiamento mentre sua moglie Maria, che lavora come commessa in una farmacia, non è d'accordo. Non solo. Dal contrasto politico tra i due nasce anche uno scontro sentimentale: Maria comincia a guardare con interesse un altro Mario, un tecnico elettronico incontrato in sezione che è della sua stessa opinione.

Note

Il film, scritto dal regista con la figlia Silvia, cerca di raccontare la Storia anche attraverso il racconto del privato. Quello che però gli era riuiscito in "C'eravamo tanto amati", qui purtroppo fallisce.

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Recensioni

La recensione più votata è negativa

hallorann di hallorann
4 stelle

Il partito entrava in tutto, era la nostra sicurezza   Ecco un film in cui un grande autore segna il passo, incespica. Peccato perché la materia era viva e appassionata, quale la svolta della Bolognina del 1989. Il compagno Ettore Scola alla richiesta del segretario Achille Occhetto di svoltare e cambiare nome dice sì, la figlia Silvia no. Dunque vi trasferisce le… leggi tutto

7 recensioni negative

2021
2021
locandina
Foto
2016
2016

Recensione

hallorann di hallorann
4 stelle

Il partito entrava in tutto, era la nostra sicurezza   Ecco un film in cui un grande autore segna il passo, incespica. Peccato perché la materia era viva e appassionata, quale la svolta della Bolognina del 1989. Il compagno Ettore Scola alla richiesta del segretario Achille Occhetto di svoltare e cambiare nome dice sì, la figlia Silvia no. Dunque vi trasferisce le…

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Recensione

barabbovich di barabbovich
3 stelle

La svolta di Achille Occhetto del 1990 e il cambiamento dei connotati del più grande partito politico di sinistra vengono vissuti con umori assai diversi dai tesserati di una sezione comunista capitolina. Le divergenze ideologiche tra il tipografo de L'Unità Mario (Scarpati) e la moglie commessa di farmacia Maria (Cavalli) avranno immancabili ripercussioni sulla vita di coppia, e…

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Utile per 1 utenti
2014
2014

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mm40 di mm40
4 stelle

Mario e Maria sono in crisi: al di là dei sentimenti, il contrasto proviene dall'ideologia. Entrambi di sinistra, infatti, vedono però in maniera differente la crisi del partito comunista: lui sta con Occhetto e la 'cosa nuova' (sarà il Pds), lei rimane fedele alla tradizione del PCI. Ecco così che Maria si trova un nuovo Mario, compagno simpatizzante della stessa…

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Recensione
Utile per 2 utenti
2012
2012

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sasso67 di sasso67
4 stelle

Una delle peggiori riuscite dello Scola regista, spento, stanco, bolso, in ritardo sui tempi, forse anche derivativo. Arriva in ritardo su Nanni Moretti, che per certi aspetti aveva colto l'attimo con opere ben più significative di questa, come Palombella rossa (la crisi dei comunisti) e La cosa (i dibattiti all'interno delle sezioni) e che intercetterà anche successivamente un…

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Utile per 3 utenti
2011
2011

Imbarazzo.

panflo di panflo

E' la parola scelta per la prossima settimana del Vocabolario dei Sentimenti e proprio oggi che l'ho appresa, mi è capitata una vicenda che mi ha determinato un certo ...imbarazzo. Un amico che condivide la mia…

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Recensione

LorCio di LorCio
4 stelle

Riflettendoci a posteriori, alla fine un evento particolare come la transizione da Pci a Pds al cinema non è stato molto praticato. Specialmente se pensiamo al fatto che il cuore di molti registi batte a sinistra. Si parla molto di sessantotto, per niente dell’oggi, ma ancora meno si è parlato della Svolta. Palombella rossa, certo, ma da Moretti era quantomeno atteso,…

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2010
2010

Recensione

emmepi8 di emmepi8
2 stelle

  Qualsiasi sia la scelta politica personale, e io non ne sono fuori, qui siamo al cinema, ed il cinema non si può sacrificare così scioccamente per un'idea balorda di rappresentazione di un momento, anche, storico della nostra storia politica. Da qui è iniziata, grosso modo, la discesa ispirativa di Scola che inesorabilmente è arrivata a traguardi di…

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2008
2008

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jonas di jonas
4 stelle

Scola ai minimi storici, due protagonisti maschili insopportabili (si salva solo Valeria Cavalli), finale moraleggiante e a tesi. Cameo di Gianni Ippoliti, barista poeta che pronuncia la seguente battuta: “Lui un caffè e lei una camomilla? Lui vuol star sveglio e lei vuol star tranquilla”.

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2002
2002
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