Regia di Christian De Sica vedi scheda film
Il film è pienamente riuscito nel suo intento di far mettere in luce gli strani vizi proibiti di una coppia aristocratica di fine 400. E per questo merita un elogio al grande De Sica in grado di interpretare qualsiasi ruolo.
C'e lo stesso De Sica nel soggetto e sceneggiatura e devo dire che ha sperimentato in chiave talvolta sarcastica il gusto dell'eccesso.
Musica leggera soft.
Nulla.
La presenza di De Sica alla regia è rassicurante per il tono leggero e amaro che affronta talvolta argomenti particolari.
La sua prestazione d'attore è come sempre impeccabile. Da marito cornuto a gay a padre adottativo.
Sublime nel ruolo di vescovo con tonaca rosata e capelli lunghi. Confidente del povero De Sica.
Per la sua prima volta con De Sica si è comportata egregiamente.
Nel ruolo del piccolo servo trasformato in nobile da De Sica stesso è stato molto convincente. L'amicizia con De Sica continua.
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