1 stagioni - 8 episodi vedi scheda serie
Noah Hawley, colui che scrive e produce questa serie, si prende un grande azzardo gestendo un brand importantissimo come quello di Alien, peraltro un po' arrugginito dal tempo. Soprattutto pensando che il suo più grande successo è stata la serie di Fargo, non esattamente la stessa cosa. "Alien Earth" però è una scommessa vinta, diciamolo subito. Chiaramente se ci si aspettano le solite cose che abbiamo visto nei film, si rimane delusi, perché qui, a parte lo xenomorfo, le uova e i face-huggers, tutto il resto vira su altri lidi. Io considero "Alien Earth" come opera sci-fi a sé stante, dove per puro divertimento è inserito lo xenomorfo, peraltro affiancato da altri alieni molto particolari, fra cui il più "esilarante", "l'occhio". Dopodiché Hawley aggiunge citazioni favolistiche importanti, "Peter Pan" su tutte, un tocco di "Frankenstein" e citazioni varie (lo xenomorfo nella foresta è puro "Alien Vs. Predator"). Ingoiata la pillola degli adulti-bambini, i sintetici, che agiscono e pensano, appunto, come dei bambini, togliendo, sì, un po' di serietà al tutto, (ma che poi, contestualizzati, funzionano), quello che rimane è, ripeto, ottima sci-fi, una boccata d'aria in un genere sempre più marginale. Divertente anche la somiglianza del "piccolo genio" con Zuckerberg (credo non affatto casuale) e della protagonista con Amelie Poulain, ma questo suppongo sia un caso. Io mi sono divertito, c'è anche del sano splatter, dell'horror e un episodio, il quinto, che da solo merita la visione: sono 64 minuti che fanno meglio degli ultimi tre film di Alien messi insieme. Se proprio non vi va di vedere tutti gli episodi, guardatevi solo quello, che è (quasi) indipendente dalla storia raccontata. Finale aperto, ovviamente, ma chissà. Promossa, non a pieni voti, ma promossa.
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