
Ne abbiamo parlato così tanto prima che arrivasse, impossibile ora non provare a fare il punto. Si parla - chiaramente - di Netflix, che dal 22 ottobre - ormai 15 giorni fa - è arrivato in Italia. Come tanti di voi, immagino, ho approfittato subito del mese gratis (e se non lo avete fatto, sappiate che potete iscrivervi, valutare il sistema per un mese e decidere poi se pagare il successivo o no) e ho provato a usare Netflix, per capire com’è, cosa ci si trova e se ne vale davvero la pena.
Vi dico, se a qualcuno importa, che ero molto ben predisposto: l’idea di poter vedere a mio piacimento film e serie in lingua originale, di buona qualità e senza pubblicità, pagando un prezzo equo, incontra da sempre assolutamente le mie preferenze. Anzi trovo che sia del tutto naturale che ciò avvenga e mi meraviglia un po’ che ci sia voluto tanto tempo.
L’incontro con la realtà mi ha fatto decisamente calare l’entusiasmo. La prima sensazione è stata: “cosa ci faccio qui?”. La serie di titoli (dicono che il listino italiano sia composto al momento di 900 titoli circa, dei quali la metà film, e se volete consultarlo potete trovarlo qui) mi è parsa ridotta, scontata, appiattita sulle produzioni americane e sostanzialmente datata a 4-5 anni fa.
In più l’interfaccia - abbastanza agevole in generale - è pochissimo utile se uno dovesse scegliere davvero cosa vedere partendo da lì: le informazioni sul film sono minime, il punteggio c’è ma non si sa quale sia la fonte: insomma davvero poco, ammettiamolo. La sensazione è che uno lì sopra guardi più che altro opere di cui conosce già l’esistenza. o addirittura - visto anche che il catalogo non offre film recenti - che riveda cose già viste.
Ho cercato di superare la prima sgradevole sensazione e mi sono fatto forza. In 15 giorni l’ho usato più volte, per vedere qualcosa da solo o in compagnia. Ho visto qualcosa di nuovo - per esempio Beasts of No Nation, di Fukunaga, qualche documentario, ho rivisto vecchi film che aveva visto una volta sola (Shine, Lost in Translation). Ho provato a iniziare una serie - Marco Polo - ma mi sono annoiato dopo 15 minuti.
Ho la sensazione che nel frattempo siano già apparsi alcuni titoli nuovi (non nuove uscite eh, solo titoli che prima non c’erano), ma non ne sono certo. Dal punto di vista tecnico la mia banale ADSL casalinga ha retto sempre perfettamente lo streaming anche se non ho provato a modificare la qualità (pensavo che il sistema si autoadattasse alla velocità della connessione, ma ho scoperto che posso provare a forzare la cosa e presto mi cimenterò per vedere se regge anche il FullHD) e sono comunque entusiasta del potermi liberare del doppiaggio.
In buona sostanza gli 8 euro dell’abbonamento (virtuali, visto che il primo mese è gratuito) li ho già ammortizzati, volendo vedere le cose da quel semplice punto di vista. Credo che proverò a tenere duro e pagherò il prossimo mese, anche per seguire l’evoluzione della cosa, ma non posso dirmi entusiasta: il catalogo è davvero tutto in casi come questo e al momento ho dovuto davvero sforzarmi per scegliere cosa vedere.
Ma al di là della mia esperienza sono certo che vi saranno altri che come me hanno approfittato del primo mese gratis per testare il servizio. Come è andata sinora dalle vostre parti? Avete provato? E cosa ne pensate?
Ogni riflessione è più che benvenuta.


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